K metro 0 – Berna – Nel 2020 il panorama delle minacce informatiche è mutato profondamente rispetto al passato, questo è quanto emerge da recenti rapporti presentati in tutto il vecchio Continente. Intanto, il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) ha registrato nel primo semestre dell’anno oltre 5.000 segnalazioni: i criminali informatici hanno spesso usato
K metro 0 – Berna – Nel 2020 il panorama delle minacce informatiche è mutato profondamente rispetto al passato, questo è quanto emerge da recenti rapporti presentati in tutto il vecchio Continente.
Intanto, il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) ha registrato nel primo semestre dell’anno oltre 5.000 segnalazioni: i criminali informatici hanno spesso usato la pandemia del coronavirus quale esca per i loro attacchi. Sulle 5.152 segnalazioni, oltre la metà 2.938 riguardava tentativi di frode con 825 casi di e-mail con “truffa dell’anticipo”, indica il rapporto semestrale pubblicato ieri dalla della Centrale d’annuncio e di analisi per la sicurezza dell’informazione (MELANI). Frequenti – 270 casi – sono stati anche i cosiddetti “abbonamenti trappola” legati alla consegna di un pacco.
Anche lo sviluppo e il lancio di vaccini sono suscettibili di essere utilizzati dagli aggressori come soggetto per gli attacchi, avverte MELANI. Tutti coloro che sono coinvolti nella ricerca e nello sviluppo della pandemia devono aspettarsi attacchi di spionaggio.
MELANI nel suo rapporto, sottolinea anche i rischi del telelavoro. L’impiego di infrastrutture informatiche private, in particolare di computer privati, aumenta la possibilità di attacchi informatici.
Il Centro nazionale per la cibersicurezza NCSC è il centro di competenza della Confederazione Elvetica per la cibersicurezza e di conseguenza il primo servizio di contatto per l’economia, l’amministrazione, gli istituti di formazione e la popolazione per tutte le questioni relative alla cibersicurezza.
Inoltre, è responsabile dell’attuazione coordinata della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber-rischi (SNPC) 2018-2022.