K metro 0 – Mosca – Le autorità russe non prevedono di introdurre rigide misure restrittive nel Paese, nonostante l’aumento del numero di infetti, dovuto alla pandemia di coronavirus. Lo ha annunciato il presidente Vladimir Putin, al congresso dell’Unione degli Industriali e Imprenditori russi (RUIE).

“Sulla possibilità di introdurre misure restrittive dure e totali, non abbiamo intenzione di farlo.” – Putin ha affermato inoltre – “il governo non ha piani al riguardo.” Il capo del Cremlino ha anche annunciato la necessità di diffondere la vaccinazione contro il COVID in tutto il paese, sottolineando che attualmente questo è il modello generale scelto per combattere l’infezione insieme a test e precauzioni.

Nell’ultimo giorno, la Russia ha registrato un numero record di morti per coronavirus: 317 persone. Al 21 ottobre, nel Paese sono stati rilevati 15,7mila nuovi casi di infezione da coronavirus in 85 regioni, soprattutto a Mosca.

I membri dell’Unione degli Industriali e Imprenditori russi hanno chiesto a Putin di non introdurre una nuova quarantena, affermando che le restrizioni danneggeranno in modo grave le piccole e medie imprese, in cambio, hanno suggerito di adottare misure mirate nelle regioni in cui è necessario intervenire.