K metro 0 – New York – Le azioni globali oggi risultano contrastanti poiché gli investitori hanno preso in considerazione diversi fattori: le preoccupazioni per le elezioni presidenziali statunitensi, un pacchetto di stimoli economici, oltre ai focolai di coronavirus che aumentano di giorno in giorno.

In Europa, secondo i dati riportati da AP il CAC 40 francese è balzato dell’1,2% negli scambi iniziali a 4.896,78, mentre il DAX tedesco ha guadagnato lo 0,5% a 12.762,11. Il FTSE 100 britannico ha aggiunto quasi l’1,0% a 5.889,79.

Il benchmark giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,4% per finire a 23.410,63. L’S & P / ASX 200 australiano ha perso lo 0,5% a 6.176,80. Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,8% a 2.341,53. L’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,9% a 24.386,79, mentre lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,1% a 3.336,36.

Negli Stati Uniti, aleggia l’ottimismo degli investitori sul fatto che l’amministrazione Trump e il Congresso raggiungeranno presto un accordo su un’altra serie di stimoli per l’economia. Intanto si aspetta lo scontro tra Trump e Biden. Quest’ultimo ha affermato che ha intenzione di partecipare al dibattito della prossima settimana, ma intende chiedere a Trump di fare un test COVID-19 prima di incontrarsi.

Nel comparto energetico, il greggio statunitense di riferimento ha perso 28 centesimi a 40,68 dollari. Giovedì ha ceduto 8 centesimi a 40,96 dollari. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 37 cent a 42,79 dollari al barile.