K metro 0 – Tokyo – Circa un quinto delle aziende giapponesi non ha manager donne al loro interno e la maggior parte afferma che le stesse rappresentano meno del 10% del management, secondo un sondaggio mensile realizzato da Reuters.

I risultati del sondaggio arrivano proprio quest’anno, quando il Giappone non porta a termine il suo obiettivo di aumentare la quota di donne in posti di leadership al 30%. Il Reuters Corporate Survey, condotto dal 29 settembre all’8 ottobre, ha rilevato che il 71% delle aziende giapponesi ha dichiarato che le donne rappresentavano meno del 10% del management, mentre il 17% non aveva affatto manager donne. Alla domanda su quanto margine ci fosse per aumentare le donne manager, il 55% ha risposto di circa il 10%, un quarto di circa il 20%, un’impresa su 10 ha risposto di circa il 30%, mentre il 5% non spazio per questo.

Il sondaggio, condotto per Reuters da Nikkei Research, ha esaminato 485 società non finanziarie di grandi e medie dimensioni. Circa 240 aziende hanno risposto alle domande in condizione di anonimato. I risultati sono stati simili al precedente sondaggio condotto nel 2018.

La classifica globale del Giappone sulla parità di genere è scesa al 121° su 153 paesi in un rapporto del Forum economico mondiale per il 2020.