K metro 0 – Ankara – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan oggi ha accusato la Grecia e Cipro di non aver mantenuto le promesse fatte durante i negoziati all’interno dell’Unione europea e della NATO. “Continueremo a dare alla Grecia e all’amministrazione greco-cipriota la risposta che meritano”.

Le parole del presidente turco arrivano dopo il nuovo scontro con la Grecia per l’invio nelle acque contese della nave da ricerca turca Oruc Reis, impegnata in esplorazioni energetiche nel Mediterraneo orientale. I media turchi, riferisce AP, hanno affermato che due fregate della marina stanno seguendo la nave.

“Il nostro Oruc Reis è tornato al suo dovere nel Mediterraneo”, ha dichiarato Erdogan in un discorso in Parlamento. Erdogan Non ha precisato quali fossero le promesse, ma i funzionari turchi hanno accusato i funzionari greci di impegnarsi in una serie di provocazioni nonostante gli sforzi per rilanciare i cosiddetti colloqui esplorativi tra i vicini che miravano a risolvere le controversie. Durante il suo discorso, il leader turco ha anche respinto le critiche internazionali sulla mossa della Turchia di aprire il lungomare del sobborgo di Varosha a Cipro, nel nord turco-cipriota separatista, affermando “la regione recintata di Varosha appartiene ai turchi della parte settentrionale di Cipro.”

Dal canto suo Heiko Maas, il ministro degli esteri tedesco, che ha mediato tra Atene e Ankara nel tentativo di allentare le tensioni, martedì ha criticato la Turchia per aver compiuto passi unilaterali nel Mediterraneo orientale che, a suo parere, stanno minando gli sforzi per ridurre le tensioni.