K metro 0 – Berlino – La maggioranza dei tedeschi ritiene che i viaggiatori provenienti da aree a rischio all’interno della Germania dovrebbero essere messi in quarantena al loro ritorno, è il risultato emerso dall’attuale Barometro politico ZDF.

Il crescente numero di contagi nel Paese ha anche fatto sì che la questione “Coronavirus” torni a dominare l’agenda politica. Con il 68% ora (settembre: 56%), è in cima alla lista dei problemi più importanti in Germania, seguito dal tema dei rifugiati e dell’asilo, che ora classificato solo al 19% (settembre: 35%). E se domenica prossima ci fossero davvero le elezioni generali con la crescita della preoccupazione ci sarebbero piccoli cambiamenti rispetto al mese precedente. Tuttavia, come nei mesi precedenti, il 51 per cento degli intervistati crede che il coronavirus sia una minaccia per la propria salute, il 48 per cento non la pensa così, per il resto il 100 per cento “non lo sa”.

Nel frattempo, per il secondo giorno consecutivo nel Paese si sono registrati oltre 4mila nuovi casi di Covid-19 in 24 ore, segnando un aumento di circa 500 contagi rispetto ai dati forniti ieri. L’istituto Robert Koch ha infatti reso noto oggi che si sono avuti 4.516 risultati positivi dei test, mentre giovedì erano stati 4.058. In Germania non si registravano numeri così alti dalla fine di marzo, primi di aprile. Rispetto a ieri si contano anche 11 decessi in più legati al Covid-19.

Il sondaggio è stato eseguito dal gruppo di ricerca Wahlen di Mannheim. Le interviste sono state condotte telefonicamente dal 6 all’8 ottobre 2020, da 1.229 elettori selezionati in modo casuale.