K metro 0 – Tokyo – Le autorità giapponesi oggi hanno dichiarato di essere pronte ad escludere i viaggiatori per affari da alcune misure restrittive come l’autoisolamento di 14 giorni, riporta The Japantimes.

La normativa attuale nel paese nipponico impone la misura restrittiva di autoisolamento di 14 giorni dal rientro nel territorio, infatti il premier Yoshihide Suga mira ad attuare normative più produttive ed elastiche entro la fine del mese per facilitare una rapida ripresa dell’economia oramai in forte affanno.

Attualmente, le persone che tornano o si recano dal Giappone per affari devono sottoporsi a test (PCR) per il coronavirus, coloro che risultano negativi possono entrare nel paese, ma devono auto isolarsi nelle proprie case o strutture ricettive per due settimane.

Invece, secondo le nuove disposizioni, gli aventi diritto saranno tenuti a presentare un piano dettagliato dei loro movimenti nei 14 giorni successivi all’ingresso in Giappone, inclusi alloggio e luogo di lavoro.

Nel frattempo Tokyo ha già accettato di riprendere i viaggi d’affari con Singapore e con la Corea del Sud, intanto Il ministro degli Esteri Tarō Kōno sta valutando di abbassare l’avviso per alcuni paesi al livello 2, il che significa che i viaggi non essenziali dovrebbero essere evitati.