K metro 0 – L’Aquila – Si è svolta sabato 26 settembre nella chiesa di San Giovanni Battista di Pereto in provincia dell’Aquila la cerimonia di premiazione della sedicesima edizione del Premio Hombres Itinerante, ideato e organizzato da Enzo D’Urbano, tornato dopo 9 anni di nomadismo nei borghi d’Italia a Pereto, luogo da cui tutto è iniziato. Il concorso rivolto a poesia, narrativa, giornalismo, fotografia, cammini e territorio, quest’anno è stato dedicato a Pier Paolo Pasolini, poeta civile, scrittore e cineasta che ha segnato profondamente la storia della letteratura.

Il premio Hombres, nato con l’intento di valorizzare i borghi dimenticati, ha visto la partecipazione di autori e artisti provenienti da diverse regioni d’Italia e dall’estero: sono arrivate ben 1294 opere tra le varie sezioni. Per il giornalismo si è classificato al primo posto lo scrittore, attore e giornalista Giuseppe Lorin, romano, ma di origine veneta. Nipote di Padre Oreste Lorin, già decano della Basilica di Sant’Antonio a Padova, zio di Roberto Lorin, presidente di Conselve Vigneti e Cantine, cultore del Friularo Ambasciatore. Lorin, premiato dal sindaco di Pereto, Giacinto Sciò, ha presentato l’articolo “Il borgo sopra le nuvole”, un omaggio all’antico borgo storico di Civita nella Tuscia, costruito dagli Etruschi più di 2500 anni fa su rovine ciclopiche. L’autore, autentico cultore della storia, ha pubblicato diversi saggi su Roma tra cui “Transtiberim, Trastevere il mondo dell’oltretomba”, “Cistiberim, Umbilicus urbis Romae e “Cistiberim, il potere e l’ambizione” editi da Bibliotheka Edizioni.