K metro 0 – Tokyo – Le stazioni ferroviarie di Tokyo e gli aeroporti in Giappone sono divenuti luoghi affollati da quando la capitale è stata inserita nel programma turistico di sussidi governativo, lanciato pochi mesi fa per ovviare alla crisi che ha colpito il settore. La Capitale è stata inserita nel programma proprio questo
K metro 0 – Tokyo – Le stazioni ferroviarie di Tokyo e gli aeroporti in Giappone sono divenuti luoghi affollati da quando la capitale è stata inserita nel programma turistico di sussidi governativo, lanciato pochi mesi fa per ovviare alla crisi che ha colpito il settore.
La Capitale è stata inserita nel programma proprio questo giovedì, quando inizialmente era stata esclusa a luglio per un aumento del numero di casi. Gli abitanti di Tokyo, approfittando della campagna “Go To Travel”, volta a rilanciare il turismo in tutti i suoi aspetti ed ormai fortemente danneggiato dalla pandemia di coronavirus, si sono diretti verso usuali destinazioni come Hokkaido e Okinawa.
I viaggiatori hanno affermato che l’agevolazione ha coperto circa il 50% delle spese del loro viaggio, permettendogli di visitare la capitale ed altre prefetture; difatti le condizioni del programma di risparmio permettono alle famiglie di avere un largo ventaglio di scelte, “rilassandosi e divertendosi, pur facendo attenzione al contagio”.
Tuttavia alcuni cittadini di Tokyo sono preoccupati per il gran numero di persone in continuo movimento che potrebbero causare una potenziale recrudescenza del virus, nel contesto di una popolazione che conta circa 14 milioni di abitanti.
Intanto il ministero della sanità giapponese si prepara ad una imponente campagna di prevenzione basata su vaccinazioni gratuite per tutti. I media nazionali riportano la notizia citando fonti interne al governo del nuovo premier Yoshihide Suga, che sta lavorando per assicurarsi, entro la fine di giugno 2021, le scorte necessarie dei vaccini in fase di sviluppo. Per far questo Tokyo spenderà oltre cinque miliardi di euro attingendo ai fondi di riserva.
Questa politica di vaccinazioni gratuita, riporta The Japan Times, sarà al centro del comitato consultivo del ministero della salute che si riunirà all’inizio della prossima settimana: La strategia del ministro Norihisa Tamura tende ad incoraggiare la cittadinanza a scegliere il percorso della vaccinazione, che non sarà disponibile comunque prima del 2021.