K metro 0 – Zurigo – L’export elvetico cresce per il terzo mese consecutivo superando per la prima volta da marzo la soglia dei 18 miliardi di franchi, riporta Keystone-ATS Secondo i dati pubblicati oggi dall’Amministrazione federale delle dogane (AFD), rispetto a luglio le esportazioni sono aumentate del 3,7% a livello nominale, ossia tenendo conto
K metro 0 – Zurigo – L’export elvetico cresce per il terzo mese consecutivo superando per la prima volta da marzo la soglia dei 18 miliardi di franchi, riporta Keystone-ATS
Secondo i dati pubblicati oggi dall’Amministrazione federale delle dogane (AFD), rispetto a luglio le esportazioni sono aumentate del 3,7% a livello nominale, ossia tenendo conto dell’inflazione, a 18,33 miliardi. A livello effettivo l’incremento è stato del 2,9%. Mentre per quanto riguarda le importazioni la ripresa ha invece subito un arresto: dopo gli incrementi degli ultimi tre mesi, in agosto sono diminuite dell’1,8% a 14,91 miliardi (-1,3% reale). La bilancia commerciale segna un’eccedenza pari a 3,4 miliardi di franchi. La flessione è dovuta principalmente alle minori importazioni di medicinali e prodotti immunologici. Per quanto concerne l’export, quasi tutti i gruppi di prodotti hanno registrato un aumento.
I valori attuali si situano comunque ancora ben al di sotto di quelli prima dell’emergenza sanitaria: mentre in precedenza in certi mesi venivano raggiunti livelli di oltre 20 miliardi, durante la crisi le esportazioni sono scese a poco più di 16 miliardi di franchi.
Le esportazioni sono state confrontate a una crescita nettamente maggiore in Nordamerica (+14%) ed Asia (+10,8%) che in Europa (+1,6%).