K metro 0 – Washington – I ministri degli Esteri del G7 hanno condannato “con la massima fermezza” l’avvelenamento di Alexey Navalny. – Nella nota si chiede alla Russia di – “assicurare alla giustizia con urgenza e piena trasparenza gli autori di questo orribile attacco con agente tossico, tenendo conto degli impegni della Russia ai sensi della Convenzione sulle armi chimiche”.

“Noi, i ministri degli esteri del G7 di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America e l’Alto rappresentante dell’Unione europea, siamo uniti nel condannare, con la massima fermezza, l’avvelenamento accertato di Alexei Navalny “. La Germania aveva informato i suoi partner del G7 che “Navalny è stato vittima di un attacco con un agente nervino chimico del gruppo” Novichok “, una sostanza sviluppata dalla Russia”.

Navalny, 44 anni, un feroce critico del presidente russo Vladimir Putin, si è ammalato il 20 agosto durante un volo per Mosca. Dopo un atterraggio di emergenza nella città siberiana di Omsk, ha trascorso due giorni in un ospedale prima di essere inviato a Berlino per le cure.

Intanto, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha chiesto formalmente martedì che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump indaghi se la Russia abbia usato armi chimiche contro il leader dell’opposizione russa. “Siamo profondamente preoccupati per le notizie” hanno detto i membri del Congresso Michael McCaul, leader repubblicano della Commissione per gli affari esteri, ed Eliot Engel, il presidente del comitato in una lettera martedì.

Nel frattempo, almeno tre volontari legati all’esponente dell’opposizione russa Alexey Navalny hanno avuto un malore dopo un attacco condotto con una sostanza sconosciuta contro il loro ufficio a Novosibirsk. Lo ha detto l’attivista dell’opposizione Olga Guseva alla Cnn affermando che due uomini mascherati e in tuta da ginnastica sono entrati nella sede del “Coalition Novosibirsk 2020” e hanno lanciato una bottiglietta contenente un liquido.