K metro 0 – Berlino – La città di Monaco capitale della birra tedesca, vieterà parzialmente il consumo dell’alcol se i casi di coronavirus supereranno una certa soglia. La notizia arriva in mezzo ad un aumento dei contagi riscontrati nell’ultima settimana, lo hanno annunciato le autorità martedì.

“La decisione è stata difficile per tutti noi”, ha detto il sindaco socialdemocratico di Monaco Dieter Reiter. “Ma in tempi di pandemia, si tratta prima di tutto di proteggere la popolazione ed evitare, per quanto possibile, misure ancora più onerose“. La capitale bavarese lunedì aveva segnalato 30,92 nuovi casi di COVID-19 ogni 100.000 persone nell’ultima settimana. Monaco ospita l’annuale festival della birra Oktoberfest, evento che è stato annullato quest’anno a causa delle preoccupazioni di nuove infezioni.

Intanto, tornano a salire i contagi in Germania. Sono infatti 1.628 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, un netto incremento rispetto ai 711 annunciati ieri. Il dato odierno si avvicina al picco degli ultimi quattro mesi (1.737) toccato sabato scorso. L’Istituto Robert Koch parla anche di un decesso in più rispetto a ieri. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, in Germania si contano complessivamente 236.122 contagi e 9.276 morti.

Nel frattempo, una scuola secondaria tedesca ha mandato a casa due studenti che indossavano una specie di retina come alternativa alla mascherina. Un tribunale ha riscontrato che, sebbene gli studenti non rispettassero le regole indicate sulle mascherine, la scuola ha violato il loro diritto all’istruzione.

“In Germania le scuole non sono autorizzate a escludere dalla classe studenti che non indossano mascherine, ha stabilito un tribunale amministrativo di Düsseldorf martedì.”

I due studenti hanno fatto un ricorso contro la decisione della scuola nel Land del Nord Reno-Westfalia dopo essere stati rimandati a casa a tempo indeterminato. L’istituto scolastico ha fatto rientrare gli studenti solo con adeguate mascherine. Tuttavia, la corte ha anche riferito che non avrebbe concesso ai due studenti, che stavano cercando di presentare un giustificativo in un ricorso parallelo, un’esenzione dall’obbligo di mettere la mascherina per motivi personali,