K metro 0 – Cosenza – Per sostenere l’idea della valorizzazione delle bellezze e delle tradizioni per il comune di Altilia, il sindaco Pasquale De Rose sta portando avanti una serie di iniziative di diverso genere, con l’intento di promuovere anche un turismo più culturale. Una ricchezza che l’Amministrazione vuole accrescere maggiormente proponendo, proprio per questo, alcune iniziative e
K metro 0 – Cosenza – Per sostenere l’idea della valorizzazione delle bellezze e delle tradizioni per il comune di Altilia, il sindaco Pasquale De Rose sta portando avanti una serie di iniziative di diverso genere, con l’intento di promuovere anche un turismo più culturale. Una ricchezza che l’Amministrazione vuole accrescere maggiormente proponendo, proprio per questo, alcune iniziative e attività.
Infatti giovedì 27 agosto alle ore 17.30 ad Altilia, con un incontro presso la Biblioteca Comunale “Emilio Ferrari”, lo scrittore Donato Bernardo Ciddio presenta il libro “I richiami della coscienza”.
“Una carrellata poetica, un corpus mnemonico, una visione d’insieme lunga una vita, dagli anni ’60 ai giorni nostri. Richiami della coscienza sono lo specchio di un vivere, la radiografia di chi ha visto avvicendarsi le decadi prodigiose di un’Italia in perenne mutamento e di chi, queste decadi, le ha attraversate.
Gli ideali politici e il vento del cambiamento della fine degli anni ’60, il riflusso dei ’70, la metamorfosi degli ’80, gli incerti ’90, fino ad arrivare al nuovo secolo, sospeso e indecifrabile.
Donato Bernardo Ciddio scava nella memoria, ordina i pensieri, regalandoci un diario intimo, a tratti struggente, in cui la Storia con la S maiuscola va a braccetto con la storia di tutti i giorni. E le due storie, la pubblica e la privata, miracolosamente, confluiscono, dimostrando quanto la poesia sia l’unico tramite attraverso il quale imprimere su carta le sensazioni più recondite e gli smarrimenti più abissali”.
Apre l’appuntamento il sindaco di Altilia Pasquale De Rose e interverranno: Don William Giuliano, l’Architetto Paolo Fiorillo, il Dottor Gianfranco Ferrari e Piero Carbone giornalista.