K metro 0 – Mosca – Dopo lunghe trattative con l’ospedale di Omsk, in Siberia, dove è rimasto ricoverato due giorni in seguito a un sospetto avvelenamento, è partito per Berlino il dissidente russo Alexei Navalny. Lo ha confermato su Twitter la sua portavoce Kira Yarmysh. Intanto, Navalny, è arrivata all’ospedale Charite di Berlino, come hanno
K metro 0 – Mosca – Dopo lunghe trattative con l’ospedale di Omsk, in Siberia, dove è rimasto ricoverato due giorni in seguito a un sospetto avvelenamento, è partito per Berlino il dissidente russo Alexei Navalny. Lo ha confermato su Twitter la sua portavoce Kira Yarmysh.
Intanto, Navalny, è arrivata all’ospedale Charite di Berlino, come hanno mostrato le riprese della TV Reuters in diretta, poco dopo che un aereo che lo trasportava dalla Russia è atterrato in uno degli aeroporti della capitale tedesca.
I medici giunti dalla Germania nei giorni precedenti, hanno potuto visitare il dissidente, dopo che ieri era arrivato l’ok delle autorità sanitarie russe al suo trasferimento. Navalny ha lasciato Omsk su un aereo Medevac diretto all’ospedale Charite di Berlino, dove sarà curato. Dall’ospedale all’aeroporto di Omsk il dissidente è stato trasferito su un’ambulanza scortata dalla polizia, riporta l’Adnkronos. Secondo Yarmysh, il ritardo nel trasferimento di Navalny è stato dovuto alla volontà delle autorità russe di “nascondere un crimine”, ovvero il sospetto avvelenamento. I medici di Omsk hanno respinto le accuse, sostenendo che non sia stato avvelenato.
Nel frattempo, – informa la Reuters – circa 1.500 persone hanno marciato oggi per le strade della città russa dell’estremo oriente di Khabacrovsk, distante 6.110 km a est di Mosca, segnando il settimo fine settimana consecutivo di proteste dopo l’arrestato del governatore Furgal all’inizio di luglio. I sostenitori dell’ex governatore affermano che la “detenzione è politicamente motivata.” Gridando, “libertà per Furgal” e “Bielorussia – Khabarovsk è con te” – un segno di sostegno alle manifestazioni dell’opposizione in Bielorussia per protestare contro il presunto broglio delle sue elezioni presidenziali. Sono stati visti anche manifesti che auguravano la guarigione ad Alexei Navalny,
Le autorità regionali hanno stimato che circa 1.500 persone hanno preso parte alla marcia di oggi, un’affluenza minore rispetto alle settimane precedenti.