K metro 0 – Beirut – La ministra dell’Informazione libanese Manal Abdel Samad Najd si è dimessa, riferisce il canale televisivo Al Jadid. Queste dimissioni seguono la tragedia che ha devastato la capitale Beirut il 4 agosto. In precedenza, diversi deputati avevano annunciato le loro dimissioni, ritenendo di ” non avere più alcuna fiducia nelle istituzioni
K metro 0 – Beirut – La ministra dell’Informazione libanese Manal Abdel Samad Najd si è dimessa, riferisce il canale televisivo Al Jadid. Queste dimissioni seguono la tragedia che ha devastato la capitale Beirut il 4 agosto. In precedenza, diversi deputati avevano annunciato le loro dimissioni, ritenendo di ” non avere più alcuna fiducia nelle istituzioni libanesi, e in particolare nel Parlamento. ” Dopo l’enorme disastro di Beirut, presento le mie dimissioni dal governo “, ha detto la ministra in un breve discorso televisivo. ” Chiedo scusa ai libanesi, non siamo riusciti a soddisfare le loro aspettative “.
Alcune media libanesi parlano anche della possibile dimissione del ministro dell’economia e del commercio Raoul Nehme che aveva affermato pochi giorni fa che “l’unica soluzione per il suo paese è la cooperazione con il Fondo monetario internazionale. Il Libano non ha mezzi finanziari sufficienti per far fronte alle conseguenze dell’esplosione a Beirut.”
Intanto nella giornata di sabato il primo ministro libanese Hassan Diab ha puntato il dito contro la ”corruzione” identificata come ”causa dell’esplosione” che martedì ha colpito il porto di Beirut causando la morte di almeno 158 persone. Lo ha dichiarato lo stesso Diab in un discorso alla nazione trasmesso in diretta tv e annunciando l’intenzione di fissare ”un ultimatum di due mesi perché le forze politiche raggiungano un accordo”. Il premier libanese ha quindi annunciato che ”lunedì chiederò al Consiglio dei ministri di convocare elezioni anticipate”.