K metro 0 – Vibo Valentia – Tropea, nota località balneare in provincia di Vibo Valentia, la cui famosa e amata terrazza a strapiombo sul mare regala uno spettacolo mozzafiato, è una città dalle origini straordinarie, un vero e proprio dipinto del patrimonio naturale e ambientale della Calabria e dell’Italia stessa. Tropea quindi è tra le 28 città
K metro 0 – Vibo Valentia – Tropea, nota località balneare in provincia di Vibo Valentia, la cui famosa e amata terrazza a strapiombo sul mare regala uno spettacolo mozzafiato, è una città dalle origini straordinarie, un vero e proprio dipinto del patrimonio naturale e ambientale della Calabria e dell’Italia stessa.
Tropea quindi è tra le 28 città in corsa per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2022.
Così si legge nel Comunicato ufficiale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo: Sono 28 le città in corsa per il titolo di “Capitale della Cultura Italiana” per l’anno 2022. Lo rende noto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che ha trasmesso al presidente della Conferenza Unificata l’elenco delle città che hanno perfezionato la candidatura. Entro il 12 ottobre la commissione di valutazione definirà la short list delle 10 città finaliste, la procedura di valutazione si concluderà entro il 12 novembre 2020.
“In tutte le sue edizioni la Capitale della cultura ha innescato meccanismi virtuosi tra le realtà economiche e sociali dei territori. Non è un concorso di bellezza, viene premiata la città che riesce a sviluppare il progetto culturale più coinvolgente, più aperto, innovativo e trasversale”. Così il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini.
Il titolo di Capitale italiana della cultura viene conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto. Dalla sua istituzione il titolo è stato assegnato: nel 2015, alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena; nel 2016, a Mantova; nel 2017, a Pistoia, nel 2018, a Palermo. Parma è la Capitale italiana della cultura per il 2020 e 2021, il titolo le è stato prorogato dal Dl Rilancio che ha anche proclamato, in segno di solidarietà, Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura per il 2023.
Ruggero Pegna, promoter calabrese, che dimostra da sempre eccezionale sensibilità per la Cultura, afferma in una nota: “La candidatura di Tropea a Capitale Italiana della Cultura 2022 va sostenuta con forza e convinzione, perché significherebbe accendere i riflettori su uno dei luoghi più belli, ospitali e incantevoli d’Europa. Tropea è il cuore dell’immagine turistica e culturale della Calabria e delle bellezze naturali e paesaggistiche dell’intero Paese; quelle che lo rendono unico al mondo per la sua costa, i suoi borghi e monumenti, le condizioni meteorologiche, la storia e, innanzitutto la Cultura”.
E’ un momento di fondamentale importanza per la Calabria e, in un’occasione così prestigiosa, ogni forza possibile deve concorrere a questo straordinario risultato.