K metro 0 – Pechino – Un gran numero di casi non diagnosticati. Potrebbe essere accaduto a Wuhan, la megalopoli cinese dove si è inizialmente manifestato il coronavirus. E potrebbe aver favorito la ‘corsa’ del virus. Secondo uno studio di un gruppo di esperti cinesi basati a Wuhan, pubblicato sulla rivista Nature, tra il primo
K metro 0 – Pechino – Un gran numero di casi non diagnosticati. Potrebbe essere accaduto a Wuhan, la megalopoli cinese dove si è inizialmente manifestato il coronavirus. E potrebbe aver favorito la ‘corsa’ del virus. Secondo uno studio di un gruppo di esperti cinesi basati a Wuhan, pubblicato sulla rivista Nature, tra il primo gennaio e l’8 marzo potrebbero non essere state diagnosticate tante infezioni, tra il 53 e l’87% dei casi, potenzialmente compresi i soggetti asintomatici e le persone con sintomi lievi. E, secondo lo studio sottoposto a peer-review, nei primi giorni l’indice di riproduzione poteva essere fino a 3,54, per poi scendere a 0,28, riporta l’Adnkronos.
Intanto è stato aggiornato a 77.300 il numero dei casi di coronavirus registrati negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore secondo il bollettino della Johns Hopkins University. Si tratta della cifra più alta dall’inizio della pandemia negli Stati Uniti, dove i contagi sono 3.576.221, mentre le vittime sono 138.358.
In Brasile i casi di coronavirus superano i due milioni, per la precisione i contagi sono 2.012.151, mentre i morti sono 76.688, cifre che pongono il Paese sudamericano al secondo posto per casi e vittime dopo gli Stati Uniti. Intanto le restrizioni adottate da sindaci e governatori brasiliani sono state allentate in molti stati, come a Rio de Janeiro, dove oggi riaprono spiagge e attrazioni turistiche.
L’India invece supera il milione di casi di coronavirus e diventa il terzo Paese al mondo per numero di contagi dopo Stati Uniti e Brasile. Secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie di Nuova Delhi, i casi sono 1.003.832 e le vittime 25.602: nelle ultime 24 ore sono stati registrati rispettivamente circa 35mila contagi e 700 decessi.