K metro 0 – Roma – Approvato all’interno del Dl Rilancio, passato al Senato, l’emendamento che riconoscere ai professionisti della sanità deceduti nella lotta contro il Covid, lo status di ‘vittime del dovere’. “Salutiamo positivamente l’approvazione della proposta, avanzata e sostenuta dal coordinamento nazionale delle professioni sanitarie della Cisl Fp”. Lo sottolinea, in una nota,
K metro 0 – Roma – Approvato all’interno del Dl Rilancio, passato al Senato, l’emendamento che riconoscere ai professionisti della sanità deceduti nella lotta contro il Covid, lo status di ‘vittime del dovere’. “Salutiamo positivamente l’approvazione della proposta, avanzata e sostenuta dal coordinamento nazionale delle professioni sanitarie della Cisl Fp”. Lo sottolinea, in una nota, il coordinatore nazionale delle professioni sanitarie della Cisl Fp, Michele Schinco, commentando l’inclusione, all’interno del dl Rilancio approvato al Senato, dell’emendamento che estende ai medici, operatori sanitari, farmacisti impegnati nell’emergenza Covid-19 e colpiti da patologie invalidanti o morte, di quanto indicato nella legge numero 407 del 1998.
“Un impegno concreto che, come sindacato, abbiamo portato avanti con grande forza per riconoscere un parziale risarcimento ai nostri colleghi che hanno subito patologie invalidanti e alle famiglie che hanno perso un proprio caro nella durissima battaglia contro il Covid – prosegue Schinco – Andiamo avanti come coordinamento per dare risposte concrete a tutti i professionisti sanitari del nostro Paese che hanno bisogno di un sindacato forte e vicino ai bisogni di riconoscimento e valorizzazione professionale”.