K metro 0 – Roma – Chi pensa che il socialismo sia morto dovrà ricredersi. Governa in molti paesi europei ed emergono segnali di nuovo interesse persino negli Stati Uniti, come unico argine al razzismo e al populismo. È un Claudio Martelli a tutto campo quello intervistato da Emilio Albertario per il magazine online dell’Eurispes, presieduto da Gian
K metro 0 – Roma – Chi pensa che il socialismo sia morto dovrà ricredersi. Governa in molti paesi europei ed emergono segnali di nuovo interesse persino negli Stati Uniti, come unico argine al razzismo e al populismo. È un Claudio Martelli a tutto campo quello intervistato da Emilio Albertario per il magazine online dell’Eurispes, presieduto da Gian Maria Fara.
Martelli parla di Craxi, dei suoi governi, della attuale assoluta mancanza di leadership dell’Italia in politica estera. Martelli affronta anche il tema del carcere duro per i mafiosi che rischia di essere smantellato e parla del futuro governo del Paese con le posizioni di Pd, 5 Stelle e del ruolo di mediatore che si sta ritagliando Silvio Berlusconi.
L’intervista è disponibile al seguente link https://www.leurispes.it/claudio-martelli-il-socialismo-non-e-morto-e-puo-essere-largine-al-razzismo-e-al-populismo/