K metro 0 – Grozny – Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha smentito le notizie di un presunto complotto per tentare di uccidere un giornalista georgiano. Da quanto riferisce la BBC, i media locali riportano che un uomo russo arrestato dalla sicurezza dello Stato georgiano lunedì è stato inviato per l’omicidio del conduttore televisivo Giorgi Gabunia per ordine di Kaydrov. Proprio l’anno scorso il giornalista aveva scatenato forti polemiche quando insultò il leader russo Vladimir Putin in diretta durante una trasmissione tv.

Lunedì sera, in un discorso televisivo, Gvaramia, il direttore della tv Mtavari Arkhi, ha riferito: “Il servizio dell’antiterrorismo della Georgia ha arrestato un cittadino russo, Vasambek Badrievich Bokov, di etnia Ingush nato il 21 dicembre 1982. Il motivo ufficiale dell’arresto non è legato al presunto assassinio di Giorgi Gabunia per ordine di Ramzan Kadyrov, che le autorità georgiane sono venute a conoscenza delle forze dell’ordine ucraine”, ha detto Nika Gvaramia, aggiungendo che la Gabunia era sotto sorveglianza da diversi mesi.

Ramzan Kadyrov ha dichiarato che, sebbene Gabunia fosse il suo nemico, ma non ha organizzato il suo tentato omicidio e i funzionari georgiani non hanno commentato la vicenda. Inoltre sempre il leader ceceno ha affermato: “Il giornalista Giorgi Gabunia dovrebbe scusarsi per le accuse nei suoi confronti. Sottolineo che non abbiamo dimenticato come abbia insultato il nostro Stato, il che significa che Giorgi Gabunia, come ho detto prima, dovrebbe scusarsi. Ha insultato non una persona, ma tutti i russi. Chiedo alle autorità georgiane di prendere misure per tenere sotto controllo questo cittadino”.

La Cecenia, ufficialmente Repubblica Cecena, è una repubblica della Federazione Russa. Confina a nord-ovest con il Territorio di Stavropol, ad est e nord-est con la repubblica del Daghestan, a sud con la Georgia e ad ovest con le repubbliche dell’Inguscezia e dell’Ossezia del Nord-Alania.