K metro 0 – Bruxelles – L’Unione europea intende introdurre controlli più severi sulle compagnie estere e appoggiate da autorità straniere che intendano acquistare società europee, al fine di prevenire l’uso di sussidi scorretti. Ad affermalo oggi è la vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell’antitrust, Margrethe Vestager. Misurare l’impatto sul mercato dell’offerta della società
K metro 0 – Bruxelles – L’Unione europea intende introdurre controlli più severi sulle compagnie estere e appoggiate da autorità straniere che intendano acquistare società europee, al fine di prevenire l’uso di sussidi scorretti. Ad affermalo oggi è la vicepresidente della Commissione europea e responsabile dell’antitrust, Margrethe Vestager.
Misurare l’impatto sul mercato dell’offerta della società italiana di cantieristica navale, Fincantieri, sulla francese, Chantiers de l’Atlantique, si sta rivelando difficile e probabilmente richiederà del tempo, afferma Vestager, citata dall’agenzia Reuters. “le aziende straniere usano i sussidi senza che noi ne siamo a conoscenza, arrivano senza che ci siano controlli e c’è un elevato rischio che frammentino il mercato unico o abbassino il livello di competizione”, ha detto il responsabile dell’antitrust, in un’intervista a Reuters.
Margrethe Vestager, intende agire in fretta, infatti a maggio aveva detto nel corso dell’audizione in commissione Affari economici del Parlamento europeo. “E’ sempre più urgente non tanto che più imprese paghino le tasse, quanto che tutte le imprese paghino le tasse quando fanno i loro affari qui” nel territorio dell’Unione europea. – “E’ importante che le imprese che fanno affari in Europa contribuiscano alla sua ripresa”.
La vicepresidente presenterà la prossima settimana un libro bianco sul tema dei sussidi stranieri, ricordando come già allo stato attuale le aziende estere che lavorano nell’Ue possano essere soggette a verifiche e indagini.