Washington – Durante la conferenza stampa nella quale ha commentato i dati positivi della ripresa dell’occupazione, il presidente Donald Trump ha citato il nome di George Floyd …
K metro 0 – Adnkronos – Washington – Durante la conferenza stampa nella quale ha commentato i dati positivi della ripresa dell’occupazione, il presidente Donald Trump ha citato il nome di George Floyd. “Abbiamo tutti visto quanto è accaduto la scorsa settimana. Non possiamo lasciare che accada. Spero che George ci stia guardando e dica che questa è una grande cosa che sta accadendo al nostro Paese. È un grande giorno per lui. È un grande giorno per tutti. È un grandissimo giorno in termini di uguaglianza”, ha detto il presidente, sebbene non sia chiaro se il riferimento a Floyd riguardava i dati sull’occupazione o quelli relativi alle proteste di questi giorni, che sembrano assumere un carattere meno violento. L’uguaglianza, ha detto ancora Trump, “è ciò che prevede la nostra Costituzione ed è l’anima del nostro Paese”. Trump ha celebrato oggi la “grande rimonta” dell’economia americana, promettendo una pronta ripresa dopo la crisi. “Oggi è probabilmente la più grande rimonta nella storia americana, e non si fermerà qui”, ha affermato in dichiarazioni alla stampa nel giardino delle rose della Casa Bianca dopo la pubblicazione di dati sulla creazione di 2,5 nuovi milioni di posti di lavoro. Malgrado fosse stata annunciata una conferenza stampa, Trump non ha risposto ad alcuna domanda. L’economia sta decollando “come un razzo”, ha dichiarato Trump dicendosi certo che la ripresa americana avrà un effetto positivo sulla crescita globale. “Siamo una forza positiva – ha detto – Siamo una forza chiave per il mondo”.
“Le ultime parole di George Floyd, ‘non posso respirare’, sono risuonate nel nostro paese e nel mondo’. Che il presidente cerchi di mettergli altre parole in bocca è francamente deprecabile”. A scriverlo su Twitter è il candidato democratico alle presidenziali, Joe Biden, dopo le polemiche suscitate oggi dalle parole di Trump.