K metro 0 – Madrid – Il Parlamento spagnolo ha esteso per la sesta volta, lo stato d’emergenza per il Covid-19 fino al 21 giugno. Il provvedimento, voluto dal premier socialista Pedro Sanchez, è stato approvato con 177 voti, superando così i 155 contrari dei conservatori del partito Popolare e l’estrema destra di Vox.

L’estensione è stata sostenuta anche dai liberali di Ciudadanos e altre forze regionali, permette così al governo di accentrare le decisioni in materia di Sanità e Interni, per evitare anche che ogni Comunità Autonoma proceda per conto suo, seguendo un piano centrale che limiti rischi di nuove infezioni, a ridosso della stagione estiva. Inoltre, il livello di nervosismo politico nel Paese, dovuto alla pandemia, continua a crescere in una preoccupante spirale di tensione.

In materia di salute, il governo ha detto che le comunità autonome devono essere in grado di garantire negli ospedali pubblici la capacità di assistenza con più letti e personale, disporre di informazioni fluide e garantire i dati epidemiologici per consentire una risposta rapida e coordinata. Nella fase successiva verranno mantenute alcune linee guida di prevenzione, come l’uso di maschere negli spazi pubblici o la distanza.

La sanità spagnola, ha presento questo giovedì i dati della seconda indagine di sieroprevalenza, condotta dal dipartimento insieme all’Istituto sanitario Carlos III, i cui risultati preliminari hanno evidenziato che il 5% degli spagnoli aveva avuto contatti con il coronavirus, sebbene ci fosse una grande variabilità geografica.

Il Ministro della Sanità, Salvador Illa, nello stesso modo, è apparso nella Commissione per la salute del Congresso, in una settimana caratterizzata da controversie a causa della disparità di dati con alcune comunità autonome.

Le nuove infezioni da Covid-19 sono aumentate nelle ultime 24 ore a 219, rispetto a 137 del giorno precedente e 71 di due giorni fa, secondo i dati presentati dall’ente mercoledì. Pertanto, il bilancio totale degli infetti ammonta a 240.326, per quanto riguarda i deceduti, l’ultimo dato è di 27.128.

Intanto sul fronte meteorologico, otto comunità sono in allerta gialla a causa dei forti venti e precipitazioni. Negli ultimi giorni intense tempeste hanno colpito fortemente vaste aree della penisola.

Infine, niente “Passione Italia” a Madrid dovuta sempre alla situazione di emergenza sanitaria. La festa italiana, che quest’anno sarebbe arrivata alla 12°edizione, viene organizzata ogni anno dalla Cámara de Comercio e Industria Italiana in Spagna in collaborazione con l’Ambasciata italian a Madrid.

Mentre l’Europa considera come riprendere in sicurezza i viaggi continentali durante una pandemia, il governo spagnolo sta incoraggiando gli spagnoli a trasferirsi in patria. Il governo regionale della Catalogna, guidato dai separatisti, ha persino lanciato una campagna turistica per attirare persone da altre parti della Spagna. Molti imprenditori e lavoratori, tuttavia, temono di non riuscire a farlo senza clienti stranieri.