K metro 0 – Londra – Oggi è nata ufficialmente l’alleanza tra Italia, Germania, Francia e Olanda, unite nei finanziamenti e nella ricerca. “Stiamo esplorando congiuntamente varie iniziative promettenti e discutendo con varie società farmaceutiche” spiega il ministero della salute olandese. “un risultato di successo richieda una strategia e investimenti congiunti. I quattro paesi hanno formato
K metro 0 – Londra – Oggi è nata ufficialmente l’alleanza tra Italia, Germania, Francia e Olanda, unite nei finanziamenti e nella ricerca. “Stiamo esplorando congiuntamente varie iniziative promettenti e discutendo con varie società farmaceutiche” spiega il ministero della salute olandese. “un risultato di successo richieda una strategia e investimenti congiunti. I quattro paesi hanno formato “un’alleanza per un vaccino inclusivo, per accelerare il processo di sviluppo e garantire l’accesso a un vaccino efficace”.
L’obiettivo del summit internazionale per stanziare i fondi necessari alla creazione di un vaccino contro il Covid-19 non solo è stato raggiunto, ma è andato ben oltre, raggiungendo i 7,7 miliardi di euro. A darne l’annuncio sui social network è ‘Gavi – Alleanza per il vaccino’, che ha riunito oggi a Londra in forma digitale 35 capi di stato, ministri di 50 paesi e altre personalità internazionali chiavi – tra cui il segretario dell’Organizzazione mondiale della sanità, Gebreyesus Tedros Adhanom, e Bill Gates super donatore privato dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e protagonista del vertice digitale dell’Alleanza Gavi – con l’obiettivo di raccogliere 6,6 miliardi di euro per elaborare il vaccino. Strategia e investimenti congiunti, il fine è quello di consentirne la produzione sul territorio europeo ove possibile e garantire quantità e possibilità di accesso sufficienti per tutta l’Unione europea e per i paesi a basso reddito, in particolare il Continente Africano.
A lanciare l’iniziativa è stato il premier britannico Boris Johnson. Mentre nel Regno Unito si stanno per raggiungere i 50.000 morti, Johnson ha annunciato che è pronto a stanziare 1,8 miliardi di euro. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha dichiarato: “Il vaccino in sé non è sufficiente. Abbiamo bisogno di solidarietà a livello globale per assicurare che ogni persona in ogni Paese abbia accesso al vaccino. Il vaccino contro il Covid-19 deve essere considerato un bene pubblico mondiale, un vaccino della gente”. Quanto all’Italia, il primo ministro Giuseppe Conte ha confermato il sostegno del nostro Paese “alla cooperazione globale contro il Covid-19”, quindi ha annunciato dei “contributi aggiuntivi, per il progetto volto a immunizzare 300 milioni di bambini e accelerare l’equa distribuzione del farmaco”.
Tanti i leader che hanno espresso il proprio sostegno al progetto: dal Re Abdullah II di Giordania al presidente della Somalia Abdullahi Mohamed, dal premier cinese Li Keqiang a quello canadese, Justin Trudeau. Un ringraziamento speciale è giunto dal presidente della Commissione dell’Unione africana, Moussa Faki Mahamat, che ha espresso apprezzamento “per il continuo lavoro di Gavi in Africa, dove spende il 60 per cento delle sue risorse per garantire un accesso equo ai vaccini”. Per il leader africano il contributo di Gavi “per garantire la salute e il benessere in Africa e in altre nazioni è più importante che mai”.
“Il coronavirus non conosce frontiere, non discrimina tra le persone, è meschino e sporco e dobbiamo occuparcene tutti insieme” ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in un video trasmesso dalla Casa Bianca per salutare l’alleato Johnson. “Lavoreremo insieme. Coraggio ragazzi, troviamo una soluzione” l’appello finale di Trump.