K metro 0 – Berlino – Anche se le misure restrittive imposte da tutti i governi in tema di viaggi vengono pian piano allentate, resta alta l’allerta per impedire un ulteriore ondata…
K metro 0 – Berlino – Anche se le misure restrittive imposte da tutti i governi in tema di viaggi vengono pian piano allentate, resta alta l’allerta per impedire un ulteriore ondata di contagi dell’epidemia del Covid-19. È notizia di oggi che il governo tedesco ha deciso di annullare a partire dal 15 giugno le limitazioni di viaggio per la maggior parte dei Paesi europei.
Il ministro degli Esteri, Heiko Maas, ha fatto sapere che il provvedimento riguarda gli Stati Ue, gli altri Paesi dell’area Schengen e la Gran Bretagna. Il documento varato oggi però specifica che il via libera al flusso di viaggiatori varrà per ciascuno Paese, se lo permetteranno gli ulteriori sviluppi della pandemia da coronavirus, ossia se i livelli di contagio lo consentiranno.
La Repubblica Ceca e la Slovacchia stanno aprendo completamente i loro confini per i viaggiatori, eliminando del tutto le restrizioni che sono state adottate per contenere la pandemia di coronavirus.
Il primo ministro dei due Paesi, Andrej Babis della Repubblica Ceca e Igor Matovic della Slovacchia, hanno annunciato che la decisione entrerà in vigore giovedì. I cechi, gli slovacchi e gli ungheresi hanno viaggiato nei loro tre paesi senza mostrare esiti negativi ai test sul coronavirus o tanto meno essere messi in quarantena dopo un viaggio di 48 ore.
Intanto il Portogallo apre le frontiere ai turisti britannici. Il ministro degli Esteri Augusto Santos Silva ha affermato che chiunque nel Regno Unito penserà di andare in Portogallo quest’estate sarà il benvenuto e ha aggiunto che spera in un collegamento aereo tra Regno Unito e Portogallo entro la fine di giugno, il che significa che i turisti che tornano nel Regno Unito dal Portogallo sfuggiranno alle regole di quarantena. Il ministro portoghese ha detto che la vita notturna nelle località del suo Paese quest’estate sarebbe molto limitata e alle persone non sarebbe permesso di radunarsi in gruppo di notte. Fa sapere che gli hotel e gli appartamenti che rispettano gli standard stabiliti dall’ente del turismo saranno etichettati come puliti e sicuri. Invece, ha affermato che il Portogallo si affiderebbe ai controlli di temperatura negli aeroporti e che, in coordinamento con altri paesi dell’UE, avrebbe preso in considerazione la possibilità di effettuare test casuali sui passeggeri.
Riprendono da oggi anche i collegamenti diretti Alitalia fra l’Italia e la Spagna dopo il blocco ai voli di linea diretti fra i due Paesi introdotto dalle Autorità spagnole l’11 marzo scorso. La compagnia opererà tre voli alla settimana sulla rotta Roma-Barcellona e tre sulla Roma-Madrid. Il primo aereo Alitalia è partito questa mattina dall’aeroporto di Fiumicino per Barcellona alle 10 mentre la partenza dalla città catalana è prevista alle 12.40. Il servizio sarà attivo ogni mercoledì, venerdì e domenica. Domani mattina ricomincerà anche il collegamento diretto Roma-Madrid, con partenza prevista da Fiumicino alle 10 e dalla capitale della Spagna alle 13.25. Il servizio sarà attivo ogni lunedì, giovedì e sabato. Tutti i voli Alitalia vengono effettuati con capienza degli aerei contingentata, al fine di rispettare le attuali disposizioni di legge sul mantenimento del distanziamento minimo.
Situazione diversa per la Spagna, un altro paese il cui settore turistico fa molto affidamento sui vacanzieri britannici, che sta adottando un approccio differente. Il governo iberico ha affermato che aprirà ai turisti del Regno Unito solo in estate se il tasso di infezione nel Regno Unito diminuirà in modo più significativo.
Nel frattempo, il capo di Heathrow John Holland-Kaye ha detto alla Bbc Breakfast che i viaggiatori dovranno fornire tutti le informazioni su dove alloggeranno per la quarantena al rientro, quando prenoteranno il loro volo. Ha affermato inoltre, che ci saranno poi controlli a campione nell’area degli uffici dell’immigrazione, dove gli ufficiali della polizia di frontiera controlleranno se le persone hanno compilato il modulo necessario. L’iter di compilazione del documento avverrà prima di salire su un aereo e sarà effettuata online. Il governo sarà in grado di controllare le informazioni prima che le persone salgano su un aereo.
La quarantena di viaggio nel Regno Unito si applicherà alle persone che arrivano da qualsiasi paese, ad eccezione della Repubblica d’Irlanda, e si applicherà anche ai cittadini del Regno Unito. Le persone dovranno auto isolarsi in una residenza privata per due settimane. Nel decidere se mantenere la quarantena in atto, il governo prenderà in considerazione diversi fattori: il tasso di infezione a livello internazionale, misure di prevenzione in altri paesi, la misura in cui altri paesi con accordi di frontiera hanno registrato casi importati e l’efficacia dei metodi dei test per ridurre al minimo il rischio che nuovi casi di virus entrino nel paese.