il presidente Hashim Thaci nelle scorse settimane ha affidato a Abdullah Hoti l’incarico di formare un nuovo governo.
K metro 0 – Pristina – Giovedì la sentenza della Corte costituzionale del Kosovo ha spaccato il Paese, pronunciandosi sulla legittimità del decreto, col quale il presidente Hashim Thaci nelle scorse settimane ha affidato a Abdullah Hoti l’incarico di formare un nuovo governo.
La Corte, ha riscontrato che il decreto presidenziale era ” conforme ” alla Costituzione. Gli elettori quindi “non hanno l’autorità per bloccare la formazione di un ciclo elettorale in un governo “, ha affermato la corte.
Questa sentenza porterebbe ad un aumento di tensioni nel Paese, mentre, Il partito LDK afferma di avere il numero necessario di voti per formare il nuovo esecutivo, contando sul numero dei deputati finora all’opposizione. Nel frattempo, oltre duemila persone hanno manifestato oggi nel centro di Pristina per chiedere nuove elezioni a sostegno del premier sfiduciato Albin Kurti. Il raduno, sotto la pioggia, si è svolto nel rispetto delle misure di prevenzione richieste contro il contagio da coronavirus, mantenendo la distanza di sicurezza l’uno dall’altro. “Elezioni sì, ladri no”, “Albin, Albin” hanno ribadito i manifestanti, ai quali si è rivolto per un saluto il premier Kurti dal balcone del palazzo del governo.
Il Presidente Thaci ha invitato partiti e istituzioni su Facebook a ” mostrare maturità politica e rispetto per la legge e l’ordine “.
Anche l’Ambasciata degli Stati Uniti ha chiesto l’osservanza della sentenza della Corte.