K metro 0 – Parigi – Il governo guidato da Edouard Philippe sta preparando le prossime fasi per la ripresa, con annunci previsti sulle vacanze e la riapertura di bar e ristoranti, e aiuti al settore dell’automobile. Philippe ha assicurato che lo Stato investirà “in modo massiccio” nel settore ospedaliero. Tuttavia, il governo ritiene, che è
K metro 0 – Parigi – Il governo guidato da Edouard Philippe sta preparando le prossime fasi per la ripresa, con annunci previsti sulle vacanze e la riapertura di bar e ristoranti, e aiuti al settore dell’automobile. Philippe ha assicurato che lo Stato investirà “in modo massiccio” nel settore ospedaliero.
Tuttavia, il governo ritiene, che è troppo presto per trarre conclusioni, anche se alcuni scienziati non esitano più ad affermare che l’epidemia di Covid-19 è alle nostre spalle, con la probabilità che parte della popolazione sarà immunizzata.
Intanto, il Presidente Emmanuel Macron dovrebbe fare “annunci importanti” martedì come parte di un piano di supporto per l’industria automobilistica. Prevista la riduzione delle emissioni di CO2 in cambio di aiuti pubblici. Secondo il ministro dei trasporti francese, Élisabeth Borne, la compagnia Air France si impegna a ridurre drasticamente le sue emissioni di CO2 in Francia, in particolare riducendo il numero dei suoi voli nazionali, in cambio di aiuti pubblici concessi di fronte alla crisi economica causata dalla pandemia.
Per quanto riguarda il debito pubblico francese supererà “senza dubbio” la soglia del 115% del pil a fine anno, in conseguenza delle misure di sostegno all’economia per la crisi sanitaria ha detto il ministro dei Conti pubblici, Gerald Darmanin, intervistato da Le Figaro. “Certamente sarà più del 115%”, ha detto Darmanin rifiutando di fornire una stima più precisa: “sono cose troppo importanti per poter fare commenti in modo approssimativo”.
Nelle settimane scorse il rapporto deficit-pil della Francia è stato più volte indicato proprio nel 115% per il 2020, da diverse fonti statistiche e di governo.