K metro 0 – Cosenza – Con il nuovo Dpcm, nuove disposizioni e cosa si potrà fare dal 18 maggio. “L’accesso ai luoghi di culto – si legge nel testo definitivo del provvedimento- avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”. E ancora: “le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo e dalle rispettive confessioni”.

Anche il Comune di Altilia, in provincia Cosenza, si organizza per ritornare alla vita normale, cominciando anche con la riapertura in sicurezza della celebrazione della Santa Messa, con un contributo economico per la sanificazione delle chiese di S. Maria Assunta ad Altilia e di S. Giovanni Battista a Maione.

La Comunità Parrocchiale saluta con gioia la riapertura in sicurezza della celebrazione della S. Messa e il Sindaco De Rose, con una nota scritta al Parroco Don William Giuliano, comunica la concessione di un contributo economico per l’acquisto di materiale da utilizzare per la sanificazione delle Chiese.

Intanto la Prefettura di Cosenza ha comunicato ai Sindaci l’applicazione delle misure di contenimento e gestione della emergenza da COVID-19 previste dal DPCM del 26 aprile 2020. Nel documento approvato in data 7 maggio 2020 sono menzionate le norme per le celebrazioni liturgiche con il popolo, a partire da lunedì 18 maggio 2020.

Il Sindaco, fra l’altro, in un incontro con il Parroco ha confermato la costante collaborazione Istituzionale in direzione di ogni problematica per le celebrazioni liturgiche in sicurezza nell’interesse dei Fedeli.