K metro 0 – Berlino – Il governo tedesco sta pianificando un pacchetto di salvataggio per il gruppo ferroviario nazionale “Deutsche Bahn” con l’iniezione di diversi miliardi, tra 6,9 e 8,4 miliardi di euro, secondo un documento visto dall’AFP lunedì. Il documento del ministero dei Trasporti e delle Finanze tedesco stima che il maggiore gruppo
K metro 0 – Berlino – Il governo tedesco sta pianificando un pacchetto di salvataggio per il gruppo ferroviario nazionale “Deutsche Bahn” con l’iniezione di diversi miliardi, tra 6,9 e 8,4 miliardi di euro, secondo un documento visto dall’AFP lunedì.
Il documento del ministero dei Trasporti e delle Finanze tedesco stima che il maggiore gruppo di proprietà dello Stato federale subirà perdite economiche entro il 2024 a seguito dall’emergenza covid-19, perdite che oscillano tra gli 11 e i 13,5 miliardi di euro.
Il trasporto pubblico nel Paese è crollato nelle ultime settimane a causa delle restrizioni imposte. Infatti, il documento spiega come riportato dai media, che il trasporto per la lunga tratta è diminuito del 90% ad aprile, anche i viaggi locali in calo dell’80% e persino il traffico merci in calo del 40%. La crisi del gruppo, precedente all’emergenza Covid-19, si è aggravata. Infatti, l’anno scorso, il governo si era impegnato con importanti investimenti nelle ferrovie tedesche, giustificati con l’impegno di contribuire al superamento della crisi ambientale.
I piani devono essere approvati prima dal comitato del bilancio del Bundestag, dalla Camera bassa del parlamento tedesco, nonché dalla Commissione europea. Un portavoce della Deutsche Bahn non ha voluto commentare il rapporto, ma ha indicato una riunione del consiglio di vigilanza prevista per venerdì prossimo.
Anche in Francia, la compagnia ferroviaria statale SNCF ha subito perdite di 2 miliardi di euro a causa del coronavirus. Le rigide misure di blocco in tutta l’Europa hanno frenato i viaggi in treno a lunga percorrenza nella misura di quasi il 90%. La SNCF potrebbe ricorrere ad di aiuti pubblici per evitare tagli di posti di lavoro. Secondo il capo della SNCF Jean-Pierre Farandou, l’epidemia ha avuto un impatto devastante sull’azienda, che era già in difficoltà dopo gli scioperi dell’anno scorso.
“Mancano circa 2 miliardi di euro di entrate” – a causa del virus – “non sarebbe anormale pensare a un piano di aiuti per la SNCF ”, ha detto Farandou alla radio Inter France all’inizio di maggio.