K metro 0 – Agenzie – Bruxelles – I casi confermati nel mondo superano i 2,7 milioni. Secondo i dati mondiali della Johns Hopkins University le vittime complessive certificate sono oltre 192 mila e  dall’Europa arrivano dati incoraggianti.

Quasi 26mila morti in Italia per Covid-19. I decessi, secondo i dati della Protezione Civile, sono 25969. Rispetto a ieri sono state registrate altre 420 vittime. I casi attualmente positivi sono 106527, vale a dire 321 in meno di ieri. I guariti in totale sono 60498, con un incremento di 2922 unità nelle ultime 24 ore. Scende il numero dei pazienti ricoverati: ora sono 22068, con un calo di 803. Diminuiscono anche quelli in terapia intensiva, sono 2173 (-94), in isolamento domiciliare 82286 persone. Venerdì la Francia ha riferito che ha 389 morti in più per coronavirus, comunque un bilancio inferiore rispetto ai giorni precedenti, inoltre è diminuito il numero di pazienti in ospedale ricoverati in terapia intensiva. Gli ultimi decessi sia negli ospedali che nelle case di cura hanno portato il bilancio totale del Paese a 22.245, ha detto ai giornalisti il ​​ministro della sanita Jerome Salomon, aggiungendo che ora c’erano 561 persone in meno in ospedale e 183 in meno in terapia intensiva. Continua il calo dei decessi anche in Spagna: nelle ultime 24 ore sono morte 367 persone, il dato giornaliero più basso da un mese. Il bilancio totale delle vittime è a quota 22.524, i casi totali di contagio sono oltre 202 mila. Madrid ha registrato per la prima volta dall’inizio della pandemia, meno di cento morti, 81. Con 813 nuovi decessi, la Gran Bretagna ha superato la soglia dei 20mila morti per l’epidemia di Covid-19: il nuovo bilancio totale è di 20.319 decessi negli ospedali. Con questo dato, che non tiene conto dei morti nelle case di riposo, il Regno Unito diventa il quinto paese ad aver superato questa triste soglia, insieme ad Italia, Spagna, Francia e Stati Uniti, nota la Bbc. Mentre è salito a 5.321 morti e 150.383 casi confermati il bilancio in Germania dall’inizio dell’emergenza. Lo ha riferito il Robert Koch Institute (Rki), dando notizia di 2.337 nuovi contagi e 227 decessi in più rispetto a ieri. Il dato sulle infezioni segnala un leggero calo rispetto agli incrementi consecutivi dei precedenti tre giorni.

Il Belgio uscirà gradualmente dal confinamento il prossimo 4 maggio. Il calendario è stato annunciato nella tarda serata di ieri dalla premier Sophie Wilmes al termine di una riunione fiume del governo, durata quasi otto ore. Il processo sarà graduale e potrà subire modifiche, battute d’arresto o marce indietro a seconda dell’andamento della pandemia, ha avvertito la premier, sottolineando che “nessuna data è incisa nel marmo”. Tutto dovrà essere fatto nel rispetto delle norme igieniche e di distanziamento.

Dalla vicina Svizzera, le cifre dei contagi da coronavirus confermati tendono al ribasso, così come anche le persone in terapia intensiva, ma bisogna rimanere vigili, affinché si possa pensare a un’estate più o meno normale. Lo ha dichiarato Daniel Koch, delegato dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per la malattia Covid-19, secondo cui non è ancora tempo per grigliate all’aperto con gli amici. Facendo riferimento a lunedì, quando entreranno in vigore i primi allentamenti al semi confinamento attuale, Koch ha ricordato che le misure igieniche, come la cosiddetta distanza sociale di due metri e il lavarsi le mani con frequenza, rimangono in vigore e vanno rispettate.

Da ricordare che la Confederazione si appoggia invece sulle cifre fornite da laboratori e medici, il che spiega tale discrepanza,  riporta Adnkronos. Sale a 28.894 (+217 rispetto a ieri) il numero di casi confermati di coronavirus in Svizzera. Secondo i dati odierni dell’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), i decessi legati al Covid-19 sono 1.329 (+20). Secondo un conteggio dell’agenzia Keystone-ATS, basato sui dati dei cantoni, i decessi legati al coronavirus sono 1596. Nel rapporto, pubblicato come di consuetudine sul suo sito, l’Ufsp precisa che dei 245.300 test effettuati finora, circa il 14% è risultato positivo. L’incidenza della malattia (casi per 100.000 abitanti) a livello nazionale si situa a 337.

la Polonia ha registrato finora un numero relativamente basso di casi e vittime di Covid-19, rispettivamente 10.759 e 463. In una conferenza stampa Il ministro dell’istruzione polacco, Dariusz Piatkowski, ha annunciato che scuole e università resteranno chiuse per un altro mese, fino al 24 maggio, nel tentativo di contenere la diffusione del coronavirus, riporta la Bbc.

Infine in Russia sono 5.966 i nuovi contagi da coronavirus registrati, per un totale di 74.588 infezioni, secondo i nuovi dati delle autorità sanitarie. La maggior parte dei nuovi contagi si è verificata a Mosca (2612), seguita dalla provincia omonima (605) e San Pietroburgo (215). I morti in Russia sono saliti a 681, con 66 nuovi decessi.

fonti: Keystone-ATS – Adnkronos