fbpx

Petrolio: Opec, i principali produttori consenso per la riduzione

Petrolio: Opec, i principali produttori consenso per la riduzione

K metro 0 – Dubai – I principali produttori di petrolio, hanno concordato di ridurre la produzione nei mesi di maggio e giugno di circa 10 milioni di barili al giorno. Lo ha dichiarato oggi l’Opec, dopo una maratona di colloqui per contrastare il crollo dei prezzi. L’OPEC ha affermato che l’accordo prevede anche un

K metro 0 – Dubai – I principali produttori di petrolio, hanno concordato di ridurre la produzione nei mesi di maggio e giugno di circa 10 milioni di barili al giorno. Lo ha dichiarato oggi l’Opec, dopo una maratona di colloqui per contrastare il crollo dei prezzi.

L’OPEC ha affermato che l’accordo prevede anche un taglio di 6 milioni di barili al giorno, per 16 mesi a partire dal 2021, riporta Ap. Anche Il presidente del Messico Andres Manuel Lopez Obrador ha annunciato dopo che il paese ridurrà la produzione di petrolio: “Mi ha telefonato Trump – ha spiegato – ho parlato con lui e siamo arrivati ad un accordo per i nostri 100’000 barili. Gli Stati Uniti da parte loro faranno, per compensare, un ulteriore taglio della loro produzione di 250’000 barili”. Gli analisti avvertono che anche questi tagli proposti potrebbero non essere sufficienti per compensare la perdita della domanda. Comunque, la televisione di stato saudita ha anche citato il ministro dell’Energia, il principe Abdulaziz bin Salman, affermando che l’accordo OPEC + “dipende” dal Messico. Lo stesso OPEC lo ha chiarito.

Intanto, Vladimir Putin e Donald Trump hanno avuto un colloquio telefonico nella quale hanno anche discusso dell’accordo, che si sta elaborando nel formato Opec+, per ridurre la produzione in modo da stabilizzare i prezzi del greggio a livello globale. Lo riferisce il Cremlino precisando che il dialogo tra i presidenti di Usa e Russia è avvenuto su iniziativa americana.

La Russia fa affidamento sul petrolio come principale fonte di entrata per il Paese e il crollo dei prezzi ha causato la caduta del rublo. Mosca di conseguenza ha aumentato il costo delle importazioni e accelerato l’inflazione. La video conferenza dei paesi Opec e dei loro alleati Opec+ tra cui la Russia, così come altri non membri chiave, era iniziata nel primo pomeriggio di ieri.

Condividi su:
Nizar Ramadan
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: