K metro 0 – Washington – Record di morti negli Usa a causa del coronavirus, oltre 2.500 i deceduti in sole 48 ore. Le vittime ora, secondo i dati elaborati dalla John Hopkins University, sono 8503. Negli Stati Uniti, i casi accertati, di persone positive, arrivano a 312.245, quasi il triplo di Italia e Spagna
K metro 0 – Washington – Record di morti negli Usa a causa del coronavirus, oltre 2.500 i deceduti in sole 48 ore. Le vittime ora, secondo i dati elaborati dalla John Hopkins University, sono 8503. Negli Stati Uniti, i casi accertati, di persone positive, arrivano a 312.245, quasi il triplo di Italia e Spagna e il quadruplo della Cina.
Lo stato di Washington conta più di 7.500 casi positivi, New York oltre 110.000, mentre nessuno dei due Stati sa quanti siano i casi tra gli operatori sanitari.
Nel frattempo, a New York City, la pandemia ha ucciso circa 1.400 persone. Gli ospedali NewYorkesi stanno utilizzando camion refrigerati per conservare i corpi, mentre le pompe funebri sono messe sotto pressione, da un lato per gli ospedali sommersi che cercano di scaricare i corpi, e dall’altro i cimiteri e i crematori che non possono procedere alla sepoltura, in quanto sono prenotati per almeno una settimana, a volte due, poichè l’Environmental Protection Agency ha messo delle norme e misure che limitano le ore in cui i crematori possono operare.
Un’altra questione, riportata dall’Associated Press, riguarda i medici che affrontano l’emergenza con carenza di dispositivi di protezione di base e quindi, secondo i sanitari la domanda dovrebbe essere posta: pare non ci sono al momento dati forniti, nella salute pubblica regionale e nazionale, sul numero preciso degli infettati tra il personale sanitario.
Ruth Schubert, portavoce della Washington Nurses Association, informa Ap, ha dichiarato: “Stiamo sollecitando il (Dipartimento della Salute) e il team delle operazioni di emergenza a livello statale, per iniziare a raccogliere e riportare queste informazioni”. Gli esperti stanno creando modelli sul tipo di impatto che avrà il coronavirus sul sistema sanitario del Paese, affermando che i dati determinano meglio l’impatto sugli ospedali.