K metro 0 – Mosca – Anche la Russia fa i conti con il Covid-19, al momento registra 2.337 contagi e 17 morti. È notizia di oggi che il Parlamento ha approvato un pacchetto di leggi antivirus che prevedono fino a sette anni di carcere per gravi violazioni delle regole di quarantena. Sono misure che secondo il presidente Vladimir Putin porteranno il paese ad affrontare al meglio l’epidemia.

L’emendamento più duro previsto nel pacchetto varato oggi, si applicherà se qualcuno con coronavirus rompe la quarantena e altri muoiono di conseguenza. Vengono stabilite inoltre multe salate anche per persone sane che violano l’ordine di restare a casa e una potenziale nuova punizione fino a cinque anni per aver diffuso notizie pericolose e false sull’epidemia. L’approvazione di questo leggi ha ricevuto il sostegno di tutte le fazioni, poiché tutti concordi sul fatto che sono destinate ad aiutare e proteggere i cittadini russi.

La relatrice della Duma Vyacheslav Volodin ha affermato al riguardo: “Questi emendamenti sono passi preventivi e misure di avvertimento. La salute e la vita dei nostri cari dipendono da come ci comportiamo responsabilmente tutti”.

Già da febbraio, la Russia aveva preso diverse misure per affrontare il Covid-19, tra cui la chiusura del suo lungo confine con la Cina e l’isolamento dei primi casi sospetti. Per molto tempo però il messaggio che è passato alla gente è che il Covid-19 fosse un problema principalmente “straniero” mentre la Russia aveva la situazione sotto controllo. Domenica scorsa, il sindaco di Mosca ha annunciato un blocco con effetto immediato. I residenti possono recarsi solo nelle farmacie, nei negozi di alimentari più vicini o fare una passeggiata di 100 m con il loro animale domestico. Inoltre, i funzionari prevedono di utilizzare il monitoraggio del telefono e una vasta e sofisticata rete di telecamere di sorveglianza. Inoltre, il ministero della Giustizia della Federazione Russa ha proposto di sospendere temporaneamente matrimoni e divorzi in tutto il Paese. Lo stop è valido fino al 1° giugno e tutti i matrimoni programmati prima di questa data dovranno essere posticipati. In casi eccezionali, si specifica, le nozze saranno autorizzate, ma con cerimonie senza invitati.

Intanto, il primario dell’ospedale di Mosca con cui Vladimir Putin si è a lungo intrattenuto la scorsa settimana ha contratto il Covid-19, rende noto Rossiya 24. Il presidente russo, che martedì scorso aveva visitato l’ospedale numero 40 in cui sono ricoverati pazienti che hanno contratto l’infezione indossando una tuta protettiva gialla e una maschera, era invece in giacca e cravatta e a viso scoperto quando ha stretto la mano di Denis Protsenko, come evidenziano le fotografie ufficiali scattate in quell’occasione.

Infine, l’azienda di stato Rostec ha sviluppato una tuta antivirale capace di proteggere le persone da virus e da altre minacce biologiche. Inizialmente pensata per i medici, verrà messa in vendita al pubblico in un secondo momento. Si tratta di una tuta antivirale dotata di un cappuccio per proteggere la testa. Il peso, secondo quanto riporta Italia Oggi, è inferiore ai 500 grammi e può essere abbinata ad altri dispositivi di protezione individuale come respiratori e guanti.