fbpx

Regno Unito: Johnson resta alla guida anche se positivo

Regno Unito: Johnson resta alla guida anche se positivo

K metro 0 – Londra – I massimi vertici del Regno Unito sono in quarantena perché risultano positivi al coronavirus. Il primo ministro britannico Boris Johnson è in isolamento, ma rassicura che continuerà a lavorare, lo riferisce in un video pubblicato sul suo account Twitter. Lo stesso Johnson nel tranquillizzare l’opinione pubblica spiega: “negli ultimi

K metro 0 – Londra – I massimi vertici del Regno Unito sono in quarantena perché risultano positivi al coronavirus. Il primo ministro britannico Boris Johnson è in isolamento, ma rassicura che continuerà a lavorare, lo riferisce in un video pubblicato sul suo account Twitter.

Lo stesso Johnson nel tranquillizzare l’opinione pubblica spiega: “negli ultimi giorni ho avuto alcuni lievi sintomi del coronavirus, come tosse e febbre, quindi mi sono sottoposto al test e sono risultato positivo. Ora lavorerò da casa, mi sono auto-isolato ed è la cosa giusta. Grazie alla tecnologia sarò sempre in contatto con i miei collaboratori e guiderò la nostra battaglia contro il Covid-19, a sostegno della nostra meravigliosa sanità pubblica”. Poco dopo Johnson, anche il ministro della Salute Matt Hancock ha annunciato, sempre su Twitter, di esser risultato positivo al Coronavirus e ha aggiunto: “Ho sintomi molto lievi e sono in buone condizioni, ma ho contratto il virus e ora mi auto isolerò a casa per una settimana”. Nel briefing del governo britannico oggi il ministro Michael Gove, al fianco dell’amministratore delegato del SSN Sir Simon Stevens e il vicedirettore generale della medicina, Jenny Harries, hanno confermato che: il Primo Ministro Boris Johnson è sempre alla guida della squadra dell’unità di crisi che combatte il virus nonostante sia in quarantena. Nelle prime dichiarazioni a seguito del contagio, i media inglesi avevano riportato la notizia che se Johnson non fosse stato in grado di lavorare lo avrebbe sostituito il segretario degli esteri Dominic Raab.

Al momento il servizio sanitaria nazionale ha dichiarato che la Gran Bretagna ha 14.579 casi confermati di COVID-19 e 759 persone sono morte, 181 morti in 24 ore.

Secondo i dati riferiti dai media britannici le infezioni stanno raddoppiando all’incirca ogni 3-4 giorni; il lavoro costante tra governo, istituti di ricerca e università fornirà ulteriori test sul coronavirus per i lavoratori in prima linea a partire da questo fine settimana; 33.000 letti ospedalieri sono stati ora liberati negli ospedali da campo per curare i pazienti; i malati di cancro saranno in grado di continuare il loro trattamento nelle strutture private. Le diagnosi di Johnson e del suo ministro Hancock sono le prove tangibili che nessuno è immune al virus. I politici possono essere particolarmente esposti, poiché incontrano un gran numero di persone e svolgono molte riunioni quotidiani. Essendo la sede del governo britannico composta da una serie di edifici interconnessi incentrati su 10 Downing St. e case adiacenti, un labirinto di stanze e corridoi stretti dove hanno sede sia la casa del primo ministro che i vari uffici di centinaia di persone.

Il portavoce di Johnson, James Slack, ha detto che il primo ministro si è auto isolato nel suo appartamento, che si trova sopra l’11 di Downing St., e che i suoi pasti sarebbero stati lasciati fuori dalla porta dallo staff. Slack ha affermato inoltre, che molti altri membri del personale di Downing St. si sono auto-isolati.

Sono arrivati numerosi messaggi di solidarietà anche da parte degli avversari politici.  Jeremy Corbyn, leader del principale partito laburista dell’opposizione, ha augurato al Primo Ministro una pronta guarigione e ha espresso la speranza che la sua famiglia sia sana e salva.

Anche negli Stati Uniti aumentano i contagiati, che hanno superato quelli registrati in Cina. A Washington, la Camera ha approvato un pacchetto di aiuti da 2.200 miliardi di dollari per aiutare cittadini e aziende a far fronte alla crisi economica causata dall’epidemia di coronavirus e fornire agli ospedali i dispositivi medicali di cui hanno bisogno.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: