K metro 0 – Roma – È in arrivo su tutta l’Europa un forte ciclone nordatlantico che potrebbe causare danni e gravi disagi. La minaccia maggiore è rappresentata dai venti che potrebbero soffiare con intensità di uragano, venti a bassa pressione che a loro volte dovrebbero generare onde piuttosto alte verso Irlanda, Scozia e Francia.
K metro 0 – Roma – È in arrivo su tutta l’Europa un forte ciclone nordatlantico che potrebbe causare danni e gravi disagi. La minaccia maggiore è rappresentata dai venti che potrebbero soffiare con intensità di uragano, venti a bassa pressione che a loro volte dovrebbero generare onde piuttosto alte verso Irlanda, Scozia e Francia.
Pioggia sull’Inghilterra meridionale questa mattina, durante la notte si svilupperà un gelo diffuso ad est. Nuvoloso ad ovest con pioggia a tratti nell’Irlanda del Nord. Nel weekend quindi i venti raggiungeranno in primis la Groenlandia, poi l’Islanda infine l’Europa occidentale. Le onde potrebbero raggiungere altezze ragguardevoli, creando i presupposti per violente mareggiate lungo le coste occidentali del vecchio continente. Le condizioni meteo inizieranno a peggiorare nel corso della prossima notte, infatti l’impatto del ciclone è atteso per sabato mattina in Irlanda.
In Italia sarà un fine settimana all’insegna del maltempo, dove è in arrivo una nuova perturbazione: l’alta pressione si prende un ulteriore pausa in attesa di tornare protagonista nel corso della prossima settimana. La giornata di sabato partirà subito con il tempo un po’ instabile al Centro-Sud con molte nubi e qualche pioggia a carattere sparso. Nel pomeriggio il tempo subirà un importante peggioramento che da Toscana, Marche e Umbria si sposterà verso Campania, Puglia, Basilicata e Calabria con rovesci, qualche temporale e nevicate diffuse sugli Appennini a partire dai 1000-1200 metri di quota. Per le prossime ore sono previste ampie schiarite al Nordovest, mentre al Nordest si riattiverà una certa instabilità tra il pomeriggio e la sera con rovesci su Friuli-Venezia Giulia, Veneto, est Emilia e Romagna. Temperature in aumento sul medio-basso Adriatico e sul versante ionico con massime fino a 22°C circa su est Sicilia e Calabria ionica.
Domenica sarà nuvoloso sul medio-basso Adriatico e al Sud, con residue piogge specie tra est Sicilia e Calabria, anche a carattere temporalesco. Pressione atmosferica in aumento al Nord e sul medio-alto Tirreno con tempo soleggiato. Ulteriore calo termico al Sud con clima ventoso mentre temperature massime in rialzo al Nord.
La vera sorpresa è attesa a partire da martedì 11 marzo quando l’anticiclone tornerà a estendersi su buona parte del bacino del Mediterraneo, regalando tanto sole e anche picchi di temperatura che potranno superare i 20°C su molte aree del Sud e addirittura toccare i 23/24°C nelle zone più interne della Sardegna.
La fase più calda durerà almeno fino a venerdì 13 quando i valori diurni si attesteranno intorno ai 17/18°C su gran parte del Paese. Purtroppo, potrebbe trattarsi solo di una breve pausa, il maltempo sembra destinato a tornare protagonista sull’Italia nella seconda metà del mese con l’arrivo di nuove precipitazioni, anche sotto forma di temporali e nubifragi.