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Germania, 400 casi. Scuole chiuse nel distretto di Heinsberg

Germania, 400 casi. Scuole chiuse nel distretto di Heinsberg

K metro 0 – Berlino – Sono saliti, invece, a oltre 400 i casi accertati in Germania.  Lo riporta Robert Koch Institute e confermato dal ministero della Salute, nell’ultimo aggiornamento dei dati. Si tratta di ben 138 casi, più di quelli registrati fino a ieri, quando il bilancio era di 262. Con 181 casi resta il

K metro 0 – Berlino – Sono saliti, invece, a oltre 400 i casi accertati in Germania.  Lo riporta Robert Koch Institute e confermato dal ministero della Salute, nell’ultimo aggiornamento dei dati. Si tratta di ben 138 casi, più di quelli registrati fino a ieri, quando il bilancio era di 262. Con 181 casi resta il Nordreno-Vestfalia il Land più colpito; seguono il Baden-Wuerttemberg con 73, la Baviera con 70, a Berlino si sono registrati 13 casi.

Le scuole e gli asili nido, nel distretto di Heinsberg, nel Nordreno-Vestfalia, rimarranno chiusi almeno fino al 15 marzo. Lo ha reso noto l’amministrazione in un videomessaggio. Si tratta dell’area più colpita dal Coronavirus nel Paese. Stando alle ultime informazioni, secondo l’ufficio stampa del distretto, sarebbero 195 i casi risultati positivi confermati. Nella regione è attualmente lo stato federale più colpito dal virus.

Nel frattempo, a Düsseldorf, riporta la dpa, la Dieter Forte Comprehensive School ha annunciato sul suo sito Web: “Il Coronavirus Sars-CoV-2 è stato rilevato in un insegnante della nostra scuola”. Giovedì, la direzione della scuola ha cosi scritto su Internet: “A causa dell’elevato numero di insegnanti malati, le lezioni in programma venerdì 6 marzo 2020 non possono essere proseguite. Alcuni insegnanti hanno riferito di essere malati, tuttavia, non è chiaro ancora quando sarà possibile ricominciare la scuola.

In Germania, la diffusione del coronavirus e gli effetti indiretti sulle assicurazioni private, sono la principale preoccupazione della gente. Secondo gli esperti del settore in Germania, i clienti dell’assicurazione sanitaria privata non devono preoccuparsi di un aumento del premio dovuto al solo virus corona.

“Penso che sia improbabile un adeguamento del premio a partire dal 1 ° gennaio 2021 a causa del virus”, ha dichiarato Guido Bader, CEO della German Actuarial Association (DAV). “I benefici dell’assicurazione sanitaria privata, per i casi del nuovo tipo di malattia polmonare, sono stati finora paragonabili a quelli di un’onda influenzale più forte”, ha spiegato il manager al dpa.

Tali sviluppi hanno un valore nei premi e rientrano di conseguenza con il capitale di rischio. Il fatto che i premi nell’assicurazione sanitaria privata (PKV) possano aumentare per altri motivi, dipende dalla rispettiva tariffa e attualmente non è prevedibile.

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