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Usa. Primarie dem: Bloomberg vola nei sondaggi e sfida Sanders

Usa. Primarie dem: Bloomberg vola nei sondaggi e sfida Sanders

K metro 0 – Las Vegas, Nevada – A poche ore dal dibattito tra i dem a Las Vegas, Mike Bloomberg è stato attaccato dai suoi rivali. Un’anteprima di quello che poi sarà, di fatto, il suo esordio. Sia Bernie Sanders che Joe Biden nelle rispettive campagne elettorali hanno preso di mira l’ex repubblicano 78enne.

K metro 0 – Las Vegas, Nevada – A poche ore dal dibattito tra i dem a Las Vegas, Mike Bloomberg è stato attaccato dai suoi rivali. Un’anteprima di quello che poi sarà, di fatto, il suo esordio.

Sia Bernie Sanders che Joe Biden nelle rispettive campagne elettorali hanno preso di mira l’ex repubblicano 78enne. Il primo ha posto qualche dubbio sulla salute di Bloomberg mentre il secondo ha ribaltato alcuni dei suoi argomenti principali. L’attacco sottolinea come i democratici stiano prendendo molto sul serio la campagna elettorale dell’ex sindaco di New York. Proprio ora che sta volando nei sondaggi nazionali -attorno al 14% dei consensi – e proprio nel momento cruciale del dibattito. Bloomberg è stato per molti anni democratico prima di diventare sindaco della Grande Mela nel 2002 da Repubblicano. Successivamente ha modificato la propria posizione, rendendosi indipendente e registrandosi poi formalmente come democratico lo scorso anno. A livello nazionale non è stato più di tanto posto sotto esame, nonostante sia passato in pochissimo tempo da filantropo neutrale ad essere uno dei papabili candidati dei dem. Il confronto di Las Vegas, è un test cruciale per Bloomberg che affronterà cinque avversari affamati nel suo primo atto non preparato della campagna 2020.

Sempre nella giornata di ieri, il Senato dello Utah ha votato all’unanimità per decriminalizzare la poligamia tra adulti consenzienti. Secondo le normative attuali, chiunque sia legato a più di una consorte può essere condannato fino a cinque anni di prigione. I critici credono che la mossa possa dare più potere agli abusatori mentre chi si schiera a favore della stessa sottolinea come verrà distrutta la segretezza su alcune comunità che praticano la poligamia e permetterà alle vittime di denunciare le molestie. La legge deve essere ancora approvata dalla Camera dei Rappresentanti dello stato. Con la nuova proposta, avere più di una compagna – o essere bigami – sarà considerato alla stregua delle infrazioni del codice della strada. Crimini più seri come la bigamia forzata saranno trattate come reati. Come riportato da AP, circa 30mila persone vivono in comunità poligame nello Utah. Lo stato è anche casa della chiesa mormone, che ha accettato la poligamia inizialmente prima di bandirla nel 1890. Nonostante, il matrimonio plurimo sia illegale secondo costituzione, si è deciso di non incriminare le persone coinvolte.

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