K metro 0 – Londra – Il ciclone Dennis che ha colpito maggiormente il Regno Unito negli ultimi giorni entrerà nella storia della meteorologia europea come una delle più intense e vaste degli ultimi trent’anni. Il suo passaggio ha causato molti danni al paese: allagamenti, intere famiglie bloccate nelle case invase dall’acqua, tre morti e
K metro 0 – Londra – Il ciclone Dennis che ha colpito maggiormente il Regno Unito negli ultimi giorni entrerà nella storia della meteorologia europea come una delle più intense e vaste degli ultimi trent’anni. Il suo passaggio ha causato molti danni al paese: allagamenti, intere famiglie bloccate nelle case invase dall’acqua, tre morti e una donna dispersa; oltre 300 allerte di alluvione sono stati emessi in tutto il Paese, inclusi sette gravi, di cui due in Inghilterra, due nel Galles e tre in Scozia. Ovviamente, a causa dei venti da uragano, anche i trasporti hanno subito non pochi problemi, circa 400 i voli annullati a Londra.
Anche la Francia ha dovuto fare i conti con Dennis: 60.000 case sono senza elettricità e le raffiche di vento sono superiori ai cento chilometri orari, a quanto ha fatto sapere la prefettura di Morbihan, in Bretagna. Ci sono problemi sulla linea ferroviaria tra Calais e l’Inghilterra e ritardi sono segnalati dalle compagnie DFDS Seaways e P&O ferries che trasportano viaggiatori e carichi pesanti tra Calais e Douvres. La tempesta, secondo le previsioni, non darà tregua neppure la prossima settimana e l’Agenzia per l’Ambiente ha invitato la gente a rimanere vigile.
Tornando nel Regno Unito, le città vicino al fiume Severn al momento sono quelle che danno più preoccupazioni al governo. La polizia è alla ricerca di una donna che è stata spazzata via nelle acque alluvionali vicino a Tenbury Wells. La ricerca è stata sospesa durante la notte in quanto l’acqua ha reso le condizioni “estremamente difficili”, ha detto il capo sovrintendente Tom Harding della Polizia. Un centro di soccorso per gli sfollati è stato istituito presso il liceo della città, dove domenica sono state evacuate circa 130 abitazioni. Il consiglio di contea ha avvertito che potrebbero essere necessarie ulteriori evacuazioni.
A York, il fiume Ouse ha raggiunto 4,41 m al di sopra del suo livello normale entro, il massimo record è stato di 5,4 milioni nel novembre 2000.
I collegamenti continuano ad essere interrotti in tutto il Regno Unito, con le strade chiuse nello Staffordshire e nel Nottinghamshire in Inghilterra, Powys e Monmouthshire in Galles. Le strade sono anche chiuse in alcune parti della Scozia, incluso il M90 Friarton Bridge. Le valli del Galles del sud hanno visto i livelli d’acqua più alti per oltre 40 anni durante il fine settimana, secondo Jeremy Parr, responsabile delle inondazioni e della gestione dei rischi presso il Natural Resources Wales.
Intanto il governo ha attivato un piano di finanziamento di emergenza per le aree colpite dalle inondazioni, che includono parti del Nottinghamshire, Leicestershire, Derbyshire, Shropshire, Telford e Wrekin, Worcestershire e Herefordshire. Nell’ambito del sistema Bellwin, le autorità locali possono chiedere al governo di rimborsare costi non assicurabili al di sopra di una determinata soglia, che non è stata ancora specificata.