K metro 0 – Milano – Un originalissimo masterchef al femminile, tutto da gustare col sorriso sulle labbra, quello che il Sistina ha apparecchiato per il nuovo anno. Una commedia brillante di quattro donne ai fornelli con una vera cucina allestita sul palco. Usano ingredienti tradizionali conditi con chiacchiere sugli uomini, sull’amore ma soprattutto sul
K metro 0 – Milano – Un originalissimo masterchef al femminile, tutto da gustare col sorriso sulle labbra, quello che il Sistina ha apparecchiato per il nuovo anno. Una commedia brillante di quattro donne ai fornelli con una vera cucina allestita sul palco. Usano ingredienti tradizionali conditi con chiacchiere sugli uomini, sull’amore ma soprattutto sul carattere delle protagoniste, Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo, dirette da Massimo Romeo Piparo. Il titolo non poteva che avere un carattere culinario: “Belle Ripiene”. Vanno in scena al Manzoni di Milano (14-19 gennaio) per presentarsi subito dopo al Sistina di Roma (21-26 gennaio).
Un divertente intreccio al femminile dove il quartetto in rosa svela i propri sentimenti impastandoli con riflessioni sugli uomini e sul cibo. Scritto da Giulia Ricciardi (una delle più attive autrici di commedie “rosa” del momento) e dallo stesso Piparo, la gustosa commedia dimagrante vede le cuoche cucinare veri piatti in una cucina reale. Nei panni di Ida (Rossella Brescia), Ada (Tosca D’Aquino), Leda (Roberta Lanfranchi) e Dada (Samuela Sardo), sono quattro amiche che, alla ricerca di un riscatto personale, decidono di aprire un ristorante. Mentre sono in cucina in trepidante attesa di un ispettore Michelin di cui ignorano l’identità e che dovrà decidere se assegnare una Stella al ristorante, le protagoniste parlano delle loro vite, di uomini e figli, di sogni ed errori, circondate da cibo e ricette. Un episodio imprevisto però riesce a mettere in serio pericolo la sopravvivenza della loro avventura. Appositamente per lo spettacolo è stato creato lo Scrigno Belle Ripiene, uno speciale raviolone ripieno di cime di rapa (Puglia) e guarnito con guanciale croccante (Lazio), pomodoro piennolo confit (Campania) e fonduta di stracchino (Lombardia). Nel menù figurano tante altre prelibatezze: dal “Risotto allo zafferano e gamberi boreali” alle “Mezzelune pere e taleggio con crema di zucca e castagne” fino alle “Perle di salmone croccante, yogurt ed erba cipollina”.
Con la consulenza enogastronomica dello Chef Fabio Toso, il patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e Cucine Lube come main partner, lo spettacolo sarà anche un’occasione per assaggiare a sorpresa delle pietanze insolite e appetitose: gli spettatori infatti assaggeranno i piatti cucinati dalle attrici condividendo con loro il gusto ma non certo i loro uomini che rimarranno relegati tristemente nella lista dei “cibi proibiti” dal…dietologo dell’amore.
di Maria Antonietta Schiavina