K metro 0 – New York – Il veto della Russia e Cina al Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha bloccato una risoluzione che avrebbe consentito l’accesso di aiuti umanitari a milioni di civili siriani, attraverso i confini con la Turchia e Iraq È la 14esima volte che Mosca blocca una risoluzione di aiuti alla Siria
K metro 0 – New York – Il veto della Russia e Cina al Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha bloccato una risoluzione che avrebbe consentito l’accesso di aiuti umanitari a milioni di civili siriani, attraverso i confini con la Turchia e Iraq
È la 14esima volte che Mosca blocca una risoluzione di aiuti alla Siria da quando è cominciata la guerra civile nel 2011. “E’ una scelta sconsiderata, crudele e irresponsabile” ha detto Kelly Craft, ambasciatrice Usa all’Onu, pochi minuti dopo che Cina e Russia hanno bloccato una risoluzione Onu che avrebbe esteso per un anno gli aiuti ai civili siriani nelle zone ancora sotto il controllo dei ribelli
La risoluzione, presentata dal Belgio, Kuwait e Germania, membri a rotazione del Consiglio di Sicurezza, era in discussione da una settimana e avrebbe consentito il passaggio di convogli umanitari per 12 mesi attraverso due punti di frontiera in Turchia e uno in Iraq.
il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, invece ha spiegato che la situazione delle popolazioni civili nelle aree ancora sotto il controllo dei ribelli sta peggiorando e i soccorsi sono quanto mai necessari e urgenti: “L’aiuto che forniamo da sei anni attraverso i valichi di frontiera – ha detto Guterres – è vitale per almeno 4 milioni di persone. E non abbiamo altro modo di aiutarle”.
Intanto, la Svizzera tornerà ad effettuare i versamenti della sua quota all’UNRWA, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, poiché è accertato che nessun fondo erogato dai Paesi donatori è stato sottratto dall’organizzazione.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) li aveva sospesi in luglio per la cattiva gestione e gli abusi di potere emersi da parte dei vertici. Stando al DFAE, citato dai giornali svizzero tedeschi del gruppo Tamedia, Berna ha deciso di stanziare 700’00 franchi a progetti in corso e due milioni a programmi d’aiuto urgenti in Siria e nei territori palestinesi occupati. Prima della sospensione dei pagamenti, la Confederazione aveva già sborsato 22,3 milioni nel 2019.
Malgrado lo scandalo, l’agenzia conta ancora sul sostegno di 169 Paesi. Gli Stati membri dell’ONU hanno prolungato il suo mandato per altri tre anni votando a larga maggioranza durante l’Assemblea generale della settimana scorsa. Solo gli Usa e Israele hanno votato contro, mentre nove nazioni si sono astenute.
L’UNRWA che è stata Fondata nel 1949, gestisce scuole e fornisce aiuto vitale a milioni di rifugiati palestinesi in Giordania, Libano, Siria e nei territori occupati. I suoi dipendenti, circa 30’000, sono principalmente palestinesi.