K metro 0 – Bruxelles – La lotta alla corruzione sarà anche un elemento chiave del nuovo ciclo di esame dello Stato di diritto.Oggi, in occasione della giornata internazionale contro la corruzione, la Commissione europea ha pubblicato un’indagine sugli atteggiamenti delle imprese europee nei confronti della corruzione nell’UE.

Nonostante i risultati mostrino un miglioramento, un numero significativo di imprese continua a ritenere che la corruzione sia diffusa (63% contro il 75% nel 2013). Le imprese sono scettiche in merito alle modalità di lotta alla corruzione, il 51% ritiene improbabile che le persone o le imprese corrotte siano prese o segnalate alla polizia o alla magistratura.

Ylva Johansson, Commissaria per gli Affari interni, ha dichiarato: “La corruzione mina la democrazia e lo Stato di diritto, che sono le fondamenta delle società europee. Con l’andare del tempo, la sua influenza aumenta le disuguaglianze e minaccia la coesione sociale. Nel corso degli anni abbiamo compiuto notevoli progressi come UE, ma resta ancora molto da fare. Continueremo a lavorare con le autorità nazionali, le organizzazioni internazionali, la società civile e il settore privato per eradicare la corruzione.”

Marin Mrčela Presidente del Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa, ha dichiarato quanto segue:

“Combattere la corruzione non è solo una questione di nuove leggi, ma anche di etica e comportamento individuale e spesso implica il cambiamento dei cuori e delle menti delle persone.

La corruzione danneggia l’economia, incide negativamente sulla crescita potenziale e sulla creazione di posti di lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato. Compromette la fiducia nelle istituzioni democratiche e minaccia i diritti umani e lo Stato di diritto.

La corruzione rende le nostre società meno eque e meno giuste. 

Quando pratiche di corruzione vengono considerate accettabili e rimangono impunite, i confini tra il bene e il male, tra ciò che è etico e non etico, addirittura criminale, diventano sfocati. La nostra fiducia nei valori democratici, nell’importanza dell’integrità, è indebolita.

Dobbiamo sensibilizzare le singole persone sui molteplici effetti devastanti della corruzione e dimostrare perché dobbiamo rifiutarla, perché non ha un posto nelle nostre società”. Il GRECO ha lanciato questo video per contribuire a sensibilizzare sui danni causati dalla corruzione e sulla necessità di combatterla in modo deciso.

L’Unione europea ha compiuto progressi nella lotta alla corruzione grazie a nuove norme in materia di protezione degli informatori, antiriciclaggio di denaro, accesso delle autorità di contrasto alle informazioni finanziarie e protezione degli interessi finanziari dell’Unione, nonché all’istituzione della Procura europea, Quindi combattere la corruzione in collaborazione con tutte le parti interessate.