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Toscana: scosse di terremoto zona rossa a Barberino di Mugello

Toscana: scosse di terremoto zona rossa a Barberino di Mugello

K metro 0 – Toscana – La scorsa notte una serie di scosse di terremoto ha terrorizzato la Toscana. La scossa più forte di magnitudo 4.5 è stata avvertita alle 4.37 nella parte nord di Firenze. Altre scosse sono state registrate dalle 3,38 alle 3,55 a Scarperia San Piero, una delle quali di magnitudo 3.

K metro 0 – Toscana – La scorsa notte una serie di scosse di terremoto ha terrorizzato la Toscana. La scossa più forte di magnitudo 4.5 è stata avvertita alle 4.37 nella parte nord di Firenze. Altre scosse sono state registrate dalle 3,38 alle 3,55 a Scarperia San Piero, una delle quali di magnitudo 3. Un’altra scossa è stata percepita alle 4,42 a Barberino del Mugello. Altre scosse di minore intensità a Scarperia San Piero fino alle 5,29. Vi sarebbero danni ad edifici a Scarperia San Pietro e a Barberino. Ci sono stati danni ad edifici a Scarperia San Piero e a Barberino. È stata istituita una “zona rossa” a Barberino di Mugello (Firenze), che corrisponde alla parte più vecchia del paese. Le scuole sono state chiuse in tutto il Mugello: lezioni sospese a Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Vaglia, Vicchio, Scarperia San Piero. La Sala di Protezione civile di Firenze al momento sta monitorando la situazione.

La gente ha lasciato le proprie abitazioni in preda alla paura e molti si sono sistemati in auto. I vigili del fuoco riferiscono di aver ricevuto tantissime chiamate e al momento sono in corso delle verifiche dopo alcune richieste di sopralluogo per caduta di calcinacci.

Il Prefetto di Firenze ha reso noto che in Mugello non ci sono danni a persone. Inoltre, stamani alle 7 la Sala Integrata di Protezione civile della Città Metropolitana e della Prefettura di Firenze ha aperto il Centro coordinamento soccorsi. Verifiche tecniche anche negli altri edifici pubblici, compresi gli ospedali, e lungo le arterie stradali. Concluse alle 11.30 le ispezioni dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana anche sulla linea Firenze–Borgo San Lorenzo, via Pontassieve.

I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile l’intero edificio del municipio di Barberino di Mugello, che, a quanto pare, è il comune che ha subito più danni dalla scossa di terremoto di stanotte.

Scossa avvertita anche nel Pratese, A Vernio (Prato) l’amministrazione comunale ha fatto sapere che le scuole e il palazzo in cui ha sede il municipio rimarranno chiusi oggi in via precauzionale, per poter effettuare le verifiche su eventuali danni subiti dagli edifici. Regolarmente aperte le scuole invece a Prato.

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, si è recato in Mugello accompagnato dall’assessore alla protezione civile Federica Fratoni e dal direttore della direzione sicurezza idrogeologica Giovanni Massini. Presso il Centro operativo comunale di Barberino di Mugello, spiega la Regione, si terrà un incontro con gli amministratori locali per una prima valutazione dei danni e delle iniziative da attivare per fronteggiare l’emergenza.

Intanto dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda, c’è stata l’eruzione di un vulcano su White Island. Il bilancio è almeno di 5 morti, non è disponibile ancora il numero dei feriti e alcuni turisti risulterebbero dispersi. Il vicecommissario del Comando Operativo Nazionale neozelandese, John Tims ha confermato che una parte dei turisti che si trovavano nei pressi del vulcano provenivano dalla nave da crociera Ovation of the Seas, operata da Royal Caribbean, anche se la polizia non è ancora in grado di confermare le loro nazionalità. Secondo le autorità purtroppo il numero delle vittime è destinato ad aumentare.

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