K metro 0 – Hong kong – Decine di migliaia di manifestanti stanno marciando a Hong Kong. Un altro week end di mobilitazione su iniziativa del Civil Human Rights Front, il gruppo che nei mesi scorsi è riuscito a coinvolgere fino a due milioni di persone nelle marce anti-governative e pro-democrazia.

Per la prima volta da metà agosto, l’organizzazione ha ottenuto dalla polizia il via libera all’iniziativa che prevede il raduno a Victoria Park, a Causeway Bay, a partire dalle 12:00 locali (le 5:00 in Italia), prima dell’inizio del corteo atteso intorno alle 15:00 verso Chater Road attraverso Hennessy Road e Queen’s Road Central. La fine della manifestazione è per le 22:00. La polizia ha detto che 11 persone sono state arrestate prima dell’inizio della manifestazione, in una serie di raid, compiuti nella notte, sono stati sequestrati pistola semiautomatica Glock e 105 proiettili e una manciata di coltelli e petardi.

Gli organizzatori del Civil Human Rights Front, il Fronte dei diritti umani civili, hanno affermato che questa è l’ultima possibilità del governo di soddisfare le loro richieste, tra cui un’indagine indipendente sulla gestione delle proteste da parte della polizia, un’amnistia per gli arrestati e libere elezioni.

Pechino ringhia contro chiunque osi intromettersi sulla questione, manda messaggi continui.  Il capo della polizia di Hong Kong, Tang Ping-keung, eletto meno di un mese fa, nei giorni precedenti era a Pechino per incontri con alti ufficiali cinesi — i suoi capi, tra questi il ministro della Pubblica sicurezza Zhao Kezhi. per gestire la crisi per niente risolta e dare spazio alle manifestazioni che chiedono un’indagine terza contro le brutalità della polizia.