K metro 0 – Milano – A Milano è avvenuto uno scontro tra un bus Atm (azienda dei trasporti milanese) e un camion per la raccolta dei rifiuti Amsa. Almeno dodici persone sono rimaste ferite, le condizioni più gravi riguardano una passeggera di 49 anni che è stata sbalzata dal mezzo ed è in coma. La donna ricoverata in coma all’ospedale Policlinico, secondo quanto riferiscono diversi testimoni, stava camminando e si trovava a piedi al semaforo dove stava per attraversare, proprio all’incrocio.

L’incidente, accaduto in viale Egisto Bezzi, ha coinvolto in tutto 18 persone. Nove di loro hanno subìto contusioni e un’altra una sospetta frattura del femore. Il 118 ha dichiarato una situazione di massima emergenza. Dieci le ambulanze inviate sul posto, oltre a due auto mediche e un’auto infermieristica. Presenti per i soccorsi e per stabilire la dinamica dello scontro polizia, vigili del fuoco e vigili urbani.

I feriti sono stati trasferiti in diversi ospedali della città, mentre altre sei persone coinvolte sono state curate sul posto. Tra gli altri feriti c’è anche il 47enne che guidava il bus, che ha riportato un trauma cranico commotivo. Trauma più lieve per il 23enne che era alla guida del mezzo Amsa, mentre un suo collega di 29 anni ha una sospetta frattura del femore. Per altre 7 persone, tra cui una donna di 70 anni, sono stati riscontrati traumi e contusioni meno gravi in punti specifici e circoscritti del corpo.

Secondo la ricostruzione della polizia locale presente sul posto il camion Amsa veniva da via Marostica e stava attraversando la circonvallazione perpendicolarmente diretto in via dei Gracchi; il filobus 91 percorreva invece via Bezzi in direzione Piazza Napoli: proprio all’incrocio lo scontro. Uno dei pali dei semafori è stato sbalzato venti metri più in là e si trova tuttora a terra, assieme ai vetri e ai resti dei cartelli. L’impatto con il mezzo dell’Amsa sarebbe stato così forte che l’autobus dell’Atm sarebbe stato sbalzato dalla corsia preferenziale su quella normale. Nonostante le prime ricostruzioni della vicenda è ancora da chiarire la dinamica dell’incidente.