K metro 0 – Rieti – Si è svolta nei giorni scorsi, presso l’ex chiesa di San Giorgio a Rieti, la presentazione della Valle del Primo Presepe, una proposta della Diocesi di Rieti, in collaborazione con i comuni di Greccio e Rieti, con il sostegno della Fondazione Varrone e della Regione Lazio. Il Comune di Greccio è noto soprattutto per ospitare un Santuario fondato da San
K metro 0 – Rieti – Si è svolta nei giorni scorsi, presso l’ex chiesa di San Giorgio a Rieti, la presentazione della Valle del Primo Presepe, una proposta della Diocesi di Rieti, in collaborazione con i comuni di Greccio e Rieti, con il sostegno della Fondazione Varrone e della Regione Lazio.
Il Comune di Greccio è noto soprattutto per ospitare un Santuario fondato da San Francesco e per essere il luogo dove il Santo creò il primo Presepe nel Natale del 1223; fa parte del Cammino di San Francesco ed è, dal 2016, parte dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il programma dei festeggiamenti, che come sempre gode della consulenza dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, che cura gli allestimenti, contraddistinguerà tutto il mese di dicembre: con esposizioni di presepi, concorsi, laboratori sui saperi del Medioevo, commemorazioni storiche, mostre-mercato con tematiche legate al Presepe, concerti e spettacoli vari. Tra le novità di quest’anno si evidenzia la nuova opera monumentale creata dal maestro dei Presepi Francesco Artese, sotto gli archi del Palazzo Papale, nonché l’allestimento del ricercato “Presepe Antinori”, del ‘600.
La prima delle iniziative partirà il 30 novembre alle ore 19 al Teatro Flavio Vespasiano con “Seguendo la Stella”, che vedrà protagonisti gli studenti del Liceo Musicale “Elena Principessa di Napoli” e l’amichevole partecipazione del M° Leonardo De Amicis.