K metro 0 – Baghdad – Cinque militari italiani sono rimasti feriti in Iraq in seguito all’esplosione di un ordigno artigianale. I soldati fanno parte di un team misto di Forze Speciali italiane che stava svolgendo attività di addestramento per le Forze di Sicurezza irachene impegnate nella lotta al Daesh. I cinque militari coinvolti dall’esplosione
K metro 0 – Baghdad – Cinque militari italiani sono rimasti feriti in Iraq in seguito all’esplosione di un ordigno artigianale. I soldati fanno parte di un team misto di Forze Speciali italiane che stava svolgendo attività di addestramento per le Forze di Sicurezza irachene impegnate nella lotta al Daesh.
I cinque militari coinvolti dall’esplosione sono stati soccorsi ed evacuati con elicotteri USA che fanno parte della coalizione e trasportati in un ospedale Role 3 dove stanno ricevendo le cure del caso. Secondo quanto rende noto lo Stato Maggiore della Difesa, tre dei cinque militari sono in condizioni gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. Le famiglie sono state informate. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, è stato prontamente messo al corrente dell’evento dal capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, e segue con attenzione l’evolversi della situazione.
I cinque operavano nella zona di Kirkuk, come parte dei circa 80 militari italiani delle forze speciali impegnati nell’addestramento delle forze irachene in chiave anti Daesh. Terminato l’addestramento, facevano rientro alla base quando l’esplosione ha investito il convoglio sul quale viaggiavano. Sono complessivamente quasi 900 i militari italiani tutt’ora impegnati in Iraq. Uno dei cinque rimasti feriti nell’esplosione ha subito l’amputazione di una gamba. Lo ha dichiarato Nicola Lanza de Cristoforis, Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze (Coi), intervistato da RaiNews24. Si tratta, ha spiegato, di un sottufficiale dell’esercito.
L’ultimo attentato contro militari italiani impegnati nelle missioni all’estero è dello scorso 30 settembre in Somalia e anche in quell’occasione è stato uno Ied, un ordigno esplosivo artigianale, a colpire i nostri soldati. Tre i militari feriti in quell’episodio: due dell’Esercito e un carabiniere, nessuno grave.