K metro 0 – California – Tre grandi incendi hanno colpito varie zone del pianeta nelle ultime ore in California, Giappone e Pakistan, provocando in quest’ultimo almeno 73 morti. Nella California meridionale è stato lanciato per la prima volta un allarme rosso estremo per gli incendi boschivi che da giorni minacciano varie zone dello Stato,
K metro 0 – California – Tre grandi incendi hanno colpito varie zone del pianeta nelle ultime ore in California, Giappone e Pakistan, provocando in quest’ultimo almeno 73 morti.
Nella California meridionale è stato lanciato per la prima volta un allarme rosso estremo per gli incendi boschivi che da giorni minacciano varie zone dello Stato, causando l’evacuazione di oltre 26 milioni di persone e si registrano almeno 200mila sfollati. Sono tre i principali roghi segnalati dall’autorità: l’Easy Fire, nella Simi Valley che minaccia la Biblioteca presidenziale di Ronald Regan, il Getty Fire che brucia Los Angeles e il Kincade Fire che sta devastando i vigneti della Sonoma Valley.
Solo a Los Angeles sono state evacuate 7mila abitazioni. Le contee interessate, oltre a quella di Los Angeles, sono Ventura e San Bernardino. A peggiorare la situazione dei roghi è il vento che viaggia a 128 km orari. Più a nord di Los Angeles il Kincade Fire ha già mandato in fumo oltre 30mila ettari e distrutto 189 edifici, tra cui diverse case. Finora solo il 15% degli incendi è stato domato, mentre quasi due milioni di persone sono senza luce e gas. L’altro rogo è divampato anche nella Simi Valley, a sud-est di Los Angeles, nella Venuto County, costringendo ad evacuare anche la Ronald Reagan Presidential Library minacciata dalla violenza delle fiamme.
Nel 2017 incendi simili nella California settentrionale, comprese le regioni vinicole di Napa e Sonoma, hanno ucciso 44 persone nel 2017 e distrutto migliaia di strutture.
La situazione diventa tragica in Pakistan, dove almeno 74 persone sono morte e altre 42 sono rimaste ferite in un violento incendio scoppiato su un treno passeggeri del Paese. Il fatto è accaduto vicino alla città di Liaquatpur, nella provincia orientale del Punjab. Il rogo sarebbe stato causato dall’esplosione di un cucinino a gas che alcuni passeggeri stavano usando impropriamente per prepararsi la colazione a bordo. L’incendio ha coinvolto tre vagoni, sui quali viaggiavano circa 200 persone, ha detto Baqar Hussain, un funzionario dell’ufficio per le emergenze, sottolineando che il bilancio dei morti sta aumentando rapidamente. Molte delle vittime sono morte mentre cercavano di saltare giù dal treno in corsa.
Il premier Imran Khan ha espresso il suo “profondo dolore per la perdita di vite preziose” e ha invitato le autorità a fornire “la migliore assistenza possibile” ai feriti. L’incendio ha coinvolto tre vagoni, sui quali viaggiavano circa 200 persone, ha detto Baqar Hussain, un funzionario dell’ufficio per le emergenze, sottolineando che il bilancio dei morti sta aumentando rapidamente.
Ed infine nell’estremo oriente precisamente in Giappone sempre a causa di un incendio è stato completamente distrutto il castello di Okinawa, nel capoluogo Naha, diventato Patrimonio dell’Unesco nel dicembre del 2000. Le autorità locali riferiscono che le fiamme, di cui ancora non si conoscono le cause, sono divampate nelle prime ore di questa mattina. Non hanno potuto fare molto le oltre 10 autobotti dei vigili del fuoco accorse quasi immediatamente per salvare l’edificio. La polizia ha comunicato che fortunatamente non ci sono feriti.
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