K metro 0 – Strasburgo – La Corte suprema slovena è stata appena premiata per un’iniziativa intitolata “Migliorare la qualità della giustizia” (IQ Justice) [video – presentazione powerpoint] Il premio europeo Bilancia di cristallo della giustizia 2019, organizzato dal Consiglio d’Europa e che riconosce le pratiche giudiziarie innovative nelle istituzioni giudiziarie europee, è stato conferito alla Corte
K metro 0 – Strasburgo – La Corte suprema slovena è stata appena premiata per un’iniziativa intitolata “Migliorare la qualità della giustizia” (IQ Justice) [video – presentazione powerpoint]
Il premio europeo Bilancia di cristallo della giustizia 2019, organizzato dal Consiglio d’Europa e che riconosce le pratiche giudiziarie innovative nelle istituzioni giudiziarie europee, è stato conferito alla Corte suprema slovena il 25 ottobre 2019 a Oslo (Norvegia), in occasione dell’evento principale della Giornata europea della giustizia, in presenza di Fredrik Bøckman Finstad del ministero della Giustizia e della Sicurezza pubblica norvegese, di Ramin Gurbanov, Presidente della Commissione europea per l’efficacia della giustizia (CEPEJ), di Christophe Poirel, Direttore dei diritti umani del Consiglio d’Europa, e dei membri della giuria del concorso, composta da eminenti personalità del mondo giudiziario.
Il progetto “Migliorare la qualità della giustizia” (in sloveno, Izboljanje kakovosti sodstva) è un progetto globale per la giustizia slovena con una vasta gamma di strumenti e di metodi innovativi, che coinvolge il personale giudiziario, i giudici e il personale dei tribunali. Gli obiettivi di questo progetto sono molteplici:
- migliorare la qualità dell’attività giudiziaria;
- migliorare la competenza del personale giudiziario: miglioramento della soddisfazione e delle condizioni di lavoro del personale giudiziario e dei giudici;
- migliorare la comunicazione tra i giudici per una comunicazione più efficace con gli utenti dei tribunali e favorire così l’autonomia giudiziaria;
- accrescere la fiducia nel sistema giudiziario.