K metro 0 – Strasburgo – Mahmoud cittadino europeo: “Cantare al Parlamento Europeo un grande risultato“. Non sono simbolo di nessuno, ma spero nel mio piccolo di rappresentare i giovani come me, che vogliono metterci la faccia, che vogliono interessarsi ai temi politici o a problemi come quello del clima, che mi sta molto a
K metro 0 – Strasburgo – Mahmoud cittadino europeo: “Cantare al Parlamento Europeo un grande risultato“. Non sono simbolo di nessuno, ma spero nel mio piccolo di rappresentare i giovani come me, che vogliono metterci la faccia, che vogliono interessarsi ai temi politici o a problemi come quello del clima, che mi sta molto a cuore”. Mahmoud, anche vincitore di Sanremo 2019 con la sua “Voce”, si è fatto conoscere in Europa con il secondo posto all’Eurovision Song Contest. Domani, 23 ottobre, inizierà un tour europeo che lo porterà prima a Lugano poi a Zurigo, Londra, Parigi, Lussemburgo, Bruxelles, Berlino e Barcellona. Oggi è a Strasburgo, dove ha incontrato diversi eurodeputati e il presidente David Sassoli.
Sei un ambasciatore dei giovani? chiede un giornalista. “Non mi sento un ambasciatore. Ai giovani della mia età vorrei solo portare un esempio, il mio modo di essere un artista. Nelle canzoni che scrivo metto tutto me stesso, il mio stile.”
Il mondo dell’arte supera le frontiere? “La mia prima hit in Italia lo è stata anche a livello europeo. Credo che come giovani non dobbiamo porci dei limiti. I giovani devono guardare avanti con fiducia”. Conclude: “Dall’Europa vorrei prendere tutto ciò che può offrire, la musica di altri Paesi e altri artisti internazionali… Quando vado all’estero spero di tornare a casa con un bagaglio gonfio”.