K metro 0 – Madrid – Il Governo spagnolo non indietreggia, il premier Sanchez è stato chiaro. Il presidente della Catalogna Quim Torra non solo dovrebbe condannare le violenze ma dovrebbe anche esprimere la sua solidarietà ai 288 agenti – di tutte le forze dell’ordine coinvolte – rimasti feriti nel Paese: 153 della polizia catalana
K metro 0 – Madrid – Il Governo spagnolo non indietreggia, il premier Sanchez è stato chiaro. Il presidente della Catalogna Quim Torra non solo dovrebbe condannare le violenze ma dovrebbe anche esprimere la sua solidarietà ai 288 agenti – di tutte le forze dell’ordine coinvolte – rimasti feriti nel Paese: 153 della polizia catalana (i Mossos d’Esquadra), 154 del Cuerpo Nacional de Policía e uno della Guardia Urbana.
Nel fra tempo arriva la conta dei danni che ammontano ad almeno 2,5 milioni di euro causati dalle violenze a seguito delle proteste degli indipendentisti catalani, esplose martedì scorso. Secondo quanto reso noto da fonti del Municipio, riporta La Vanguardia, il conto è comunque destinato ad aumentare poiché questa somma non include i danni alla pavimentazione di alcune strade danneggiate e onorari degli straordinari dei dipendenti pubblici, per il riordino urbano (in queste ore nel centro della città sono al lavoro ben 40 squadre della nettezza urbana).
Secondo le autorità, solo la notte scorsa – la più ‘calma’ da quando sono iniziate le proteste – sono stati dati alle fiamme 35 cassonetti della spazzatura (per un costo di 43’750 euro), rispetto ai circa 300 che erano stati incendiati durante la notte precedente: da martedì scorso i cassonetti della spazzatura andati in fumo sono 1.035. Ai 2,5 milioni di euro di danni, hanno inoltre precisato le fonti, vanno aggiunte le perdite registrate dalle aziende municipali dei trasporti.